I Lena’s Baedream sono un gruppo nato a Parma nel 2003 da un’idea di Nicola Briganti. Sul nome loro stessi spiegano: “Lena è la nostra musa a cui rivolgiamo e canalizziamo il nostro discorso musicale e il monicker ha il duplice significato di incubo di Lena o sogno erotico di Lena”.
Quello del quintetto parmense è un rock che si ispira a Soundgarden, Qotsa, Deftones, Muse, Oceansize, Alterbridge ma resta aperto alla sperimentazione e riesce ad assimilare vari tipi di contaminazione.
Tra il 2008 e il 2009 Cristian( voce), Nicola (chitarre e cori ), Carlo Alberto(chitarre ), Gabriele(batteria e percussioni) e Jacopo(basso), realizzano il loro primo EP intitolato “Self-attack and all the following facts” (Lostsound-self) e iniziano un tour di 65 date in tutt’Italia condividendo il palco con artisti affermati come Skye Edwards e (Morcheeba), Rezophonic, Matmata, Malfunk, Kluster.
La scorsa estate suonano all’Heineken Jammin Festival nella giornata dei Pearl Jam, Skunk Anansie e Ben Harper .
Dopo la fine del tour i Lena’s Baedream completano e pubblicao il primo album “Memo – love chronicles” che esce il 9 aprile 2010 per la Zetafactory/Venus in Italia e per la britannica Rainboot per la distribuzione digitale: un concept album di dieci brani che raccontano tutte le facce dell’amore: amicizia, sesso, distacco, simbiosi e attaccamento morboso.Nell’album anche la rivisitazione di “Missing” degli Everything But The Girl, spogliata sapientemente della sua veste elettronica.
Tracklist:
- Chewin’ Razorblades
- Equal to 0
- Missing
- Lover
- Message to Jolene
- Dawn(I Learn)
- Attitude to Cry
- You Got Pills, I Got Speed
- Wormhole+
- D.
- Overture