Il cantautore che sta per andare al prossimo Festival di Sanremo è un artista diverso da quello che solcò il palcoscenico dell’Ariston 16 anni fa. Stiamo parlando di Max Pezzali che per l’occasione ha messo da parte le vesti di cantautore pop per poter dar sfogo al suo ottimismo più razionale e raccontare storie che non siano basate solo sul progresso e la perfezione ma quelel della vita quotidiana in cui molto spesso è difficile combattere la cruda realtà come la miseria.
Il salto dal suo mondo quasi utopico alla razionalità possiamo avvertirlo ascoltando il suo nuovo album,”Terraferma” in uscita il prossimo 16 febbraio, una svolta nella vita di Max Pezzali dovuta alla nascita di suo figlio due anni e mezzo fa: è stato proprio quello il periodo i cui il cantautore ha capito che erano cambiate le lenti attraverso le quali guardava la realtà e che non poteva continuare a scrivere le cose che scriveva prima.
In uno dei sui pezzi intitolato “A posto domattina“, Max racconta di aver usato come protagonisti del brano una generazione di “commercialisti, medici, avvocati miei coetanei, che fanno finta di essere delle rockstar, vanno nei locali alla moda, si drogano in bagno, hanno moglie e fidanzate completamente rifatte e vivono come se non esistessero età e futuro, in un eterno presente, un eterna adolescenza senza fine“. Il cantante pensando che le stesse persone sono quelle che oggi dovrebbero essere la classe dirigente di un paese sono invece una classe dirigente di settantenni rimbambiti si rattrista e sottolinea ancor di più come sia cambiato il suo modo di vedere le cose.
E’ dalla nascita del piccolo Hilo e anche per l’età, Max ha superato i 40 anni, che trae ispirazione per il suo ultimo lavoro del quale lo stesso Max dice:
“Il titolo fa riferimento alla ricerca della sicurezza. Dopo le onde più o meno tempestose, che caratterizzano la vita di ognuno noi – continuando – la cosa fondamentale è trovare un punto fermo, che nel mio caso è proprio il porto nel quale addestrare mio figlio affinché possa affrontare il mare aperto, quando poi sarà il suo momento“.
Nel brano che canterà a Sanremo , “Il mio secondo tempo“(leggi il testo), nonchè primo singolo estratto dal nuovo album, si rende conto di dover mettere qualcosa da parte, di aprire gli occhi e ricominciare una sfrenata ricerca della stabilità emotiva, una riflessione sugli anni passati e quelli che devono arrivare.
Dopo l’uscita di “Terraferma” seguirà anche un tour in tutta Italia, un’emozione che Max spiega così: “L’emozione di guardare negli occhi il pubblico è straordinaria, è il momento in cui realmente c’è il confronto, in cui capisci se quello che hai fatto è arrivato o no perchè è difficile quando ti metti a lavorare su un disco capire cosa vuoi andare a fare. Inizialmente si pensa a cosa vorrebbe ascoltare il pubblico poi alla fine si scrive quello che sei e senti in quel determinato momento. Credo che l’unico modo per parlare alle persone sia essere sinceri ed essere sempre se stessi“.