La notizia che circola da qualche ora è propria quella che vedrebbe il ritorno sulle scene musicali italiane degli 883, storico gruppo musicale pop italiano comporto inizialmente da Max Pezzali e Mauro Repetto da Pezzali ed altri musicisti. Il gruppo originario si sciolse nel 1994 dopo aver raggiunto l’apice del succeso con “Hanno Ucciso l’Uomo Ragno”, rimasto in testa alle classifiche per ben 10 settimane con oltre 600mila copie vendute nel 1992 e che, in occasione del ventennale dalla sua uscita, potrebbe esserci una straordinaria sorpresa per i fan del gruppo. Ci sono sempre più indizi che portano ad una reunion del celebre duo Max Pezzali e Mauro Repetto che con la loro musica hanno accompagnato le giornate di migliaia di giovani e adulti, spopolando negli anni novanta.
Secondo le indiscrezioni raccolte da Radio Deejay, gli 883 nella formazione originale, sono stati avvistati mentre erano impegnati nelle prove in un noto pub milanese. Di sicuro Pezzali il 5 giugno pubblicherà “Hanno ucciso l’uomo ragno 2012” (prodotto da Claudio Cecchetto e Pierpaolo Peroni) con tutte le canzoni riarrangiate dal cantautore con i maggiori esponenti della scena rap e un brano inedito “Sempre noi” con J-Ax che sarà in radio da venerdì 25 maggio.
Il produttore Cecchetto, in riferimento al disco celebrativo, ha dichiarato:
“Che emozione dopo 20 anni risentire per intero il primo album ‘Hanno Ucciso L’Uomo Ragno’ di Max Pezzali. “Un’emozione resa più straordinaria dalla partecipazione dei Rapper più famosi d’Italia che hanno voluto aggiungersi ai successi contenuti in questo storico album degli 883. Hanno inciso l’Uomo Ragno J-Ax, Entics, Ensi, Two Fingerz, Emis Killa, Dargen D’Amico, Club Dogo, Fedez e Baby K.”
Max nei prossimi giorni sarà occupato nella promozione del disco, con una serie di appuntamenti nelle sedi FNAC che coinvolgeranno tutti i fan della Penisola: il 12 giugno sarà alla Fnac di Milano (ore 17.00); il 14 giugno a Firenze (ore 17.00); il 15 giugno a Roma (ore 18.00); il 18 giugno a Grugliasco (Torino) a Le Gru (ore 17.00); il 19 giugno a Verona (ore 17.00).
