E’ uscito l’8 Maggio “L’ultimo romantico“, il nuovo album di inediti di Mario Venuti. Il disco, anticipato dal brano “Quello che ci manca“, segna il ritorno sulle scene discografiche del cantautore siciliano dopo “Recidivo“, suo settimo lavoro solista pubblicato nell’Ottobre del 2009 e dopo l’esperienza teatrale con il musical “Jesus Christ Superstar“. “L’ulitmo romantico” contiene 12 brani inediti scritti da Mario Venuti, 10 dei quali scritti a quattro mani con Kaballà che già aveva partecipato alla scrittura di molti pezzi del precedente lavoro del cantautore.
Da Venerdì 22 Giugno sarà in rotazione radiofonica il secondo singolo estratto dall’album, il brano ha come titolo “Fammi il Piacere“, a tal proposito il cantante così introduce il singolo:
“Inutile negare che “Fammi il Piacere” è figlia dell’era del bunga-bunga e di tutto quello stuolo di ragazze col tacco 12 che vogliono farsi strada a tutti i costi nella vita. È davvero tramontata l’era della donna oggetto? Così, dall’oggi al domani? Mi piacerebbe crederlo…”
“L’ultimo romantico” (Musica & Suoni-Microclima/Sony Music) è disponibile nei negozi tradizionali e digital store dai primi di Maggio. Venuti, produttore artistico del disco insieme a Roberto Vernett, con questo nuovo progetto ha voluto porre al centro del suo racconto il significato assunto dal termine “romantico in un’epoca, la nostra, in cui è diventato “sinonimo di sentimentale. Stucchevole quanto le scritte dei Baci Perugina!” – come racconta lo stesso cantautore nella prefazione del disco.
Dopo un’esperienza durata ben dieci anni con i Denovo, debutta nei primi anni del 1990 la carriera solista di Mario Venuti. Il primo singoolo a portarlo al successo è “Un po’ di febbre“, del 1994. Nel 1996 firma insieme a Carmen Consoli “Amore di plastica” e “La semplicità“, due brani inclusi nello strepitoso album d’esordio della cantante catanese. Proprio l’incontro con la Cantantessa lancerà il cantautore al grande pubblico anche grazie al successo di “Mai come ieri“, brano duettato dai due artisti. Nel 2004 Venuti il debutto sul palco dell’Ariston di Sanremo con il brano “Crudele” per il quale riceve il Premio della Critica.
Fammi il piacere
Fammi il piacere Prova a mettere da un’altra parte il tuo bel sedere Fammi il piacere Forse è meglio che ritorni a fare l’antico mestiere
Le madri insegnano a fare tesoro Di quel che la natura dà Non si nega oramai a nessuna Un’ora di celebrità Il mito del moderno feconda la realtà Che partorisce mostri Funambole del porno lasciate in libertà Divennero ministri
Trattative avanzate al ritmo del sole Sui tacchi se ne sta l’Italia Che traballa sempre ma non cade mai…
I padri pensano che è tempo perso Andare all’università Non importa oramai a nessuno Se hai delle qualità La forza del denaro, legge delle leggi Dio dei nostri giorni Notabili d’assalto in odor di santità Agili ambidestri
Fammi il piacere È il momento di occuparci un po’ di cose più serie