Inaspettate sorprese arrivano dalla conferenza stampa del Festival di Sanremo: Marco Mengoni, vincitore della scorsa edizione con “L’Essenziale”, tornerà al Festival venerdì 21 febbraio, nella serata dedicata alla musica italiana. La notizia che era già circolata ieri come rumors, se ne parlava come di una esibizione in omaggio a Luigi Tenco, oppure una rilettura di un brano di Sergio Endrigo, ma Fazio non svela cosa Mengoni porterà sul palco dell’Ariston: “Ci fa piacere salutare il vincitore dell’anno scorso e testimoniare che Sanremo si è messo in moto e sta producendo effetti a medio termine. Anche lui farà un omaggio… se dicessi che canterà Tenco direi una bugia, ma svelarvi la verità sarebbe troppo” – ha detto il conduttore smentendo in sostanza che sarà di Tenco il brano eseguito da Marco.
Vincitore non solo dell’edizione 2013, ma anche della Sanremo League – contest che la Rai ha lanciato su Facebook nelle settimane precedenti l’inizio del Festival – che lo ha premiato per il brano “L’Essenziale”, c’è chi lo vorrebbe sul palco anche per la serata finale, in veste di ospite speciale con una sua canzone, ma su questo si aspettano ancora conferme ufficiali. Anche quest’anno, dunque, la puntata di venerdì sarà dedicata ai duetti e alle canzoni che hanno fatto la storia cantautorale della musica italiana, in quella che è stata chiamata “Serata Sanremo Club”, poiché vede la collaborazione con il prestigioso Club Tenco.
A Marco Mengoni dovrebbe spettare l’onore di aprire lo spettacolo, come toccato a Ligabue per la serata inaugurale di ieri. Oltre a lui, nella serata di venerdì saranno ospiti anche Gino Paoli, Paolo Nutini, Enrico Brignano e Luca Zingaretti. L’anno scorso, in quella che è stata l’edizione del suo trionfo, per la serata dedicata alla grande musica italiana Mengoni scelse di eseguire “Ciao Amore Ciao”, brano di Luigi Tenco del 1967, anno in cui il cantautore si tolse la vita proprio dopo l’eliminazione dal Festival. La performance mise d’accordo tutti, stampa e pubblico, in un’esibizione che risultò un perfetto equilibrio di voce, coinvolgimento emotivo e grande rispetto e che di sicuro, seppur fosse considerata fuori gara, contribuì alla sua vittoria. Primo posto che il giovane cantante di Ronciglione dedicò proprio a Luigi Tenco, ricevendo poi i ringraziamenti da parte della Famiglia del cantautore piemontese: “(…) stasera, dopo 46 anni, è come se Luigi avesse vinto il Festival di Sanremo”.
Fazio parlava di “effetti a medio termine” e Mengoni, con l’incredibile successo che continua ad avere ad un anno dalla vittoria, è l’ideale rappresentazione del lavoro svolto da questa direzione artistica.