L’attenzione è tutta per lui, Marco Mengoni, che mercoledì 08 Maggio 2013 ha aperto l’anteprima del proprio “L’essenziale Tour” con un sold out al Teatro degli Arcimboldi di Milano. Dopo la Data Zero di Civitanova Marche pochi giorni prima e questa prima teatrale, uno stop forzato per il giovane cantautore di Ronciglione, che la prossima settimana volerà in Svezia, a Malmoe, per rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2013 con il brano vincitore del Festival di Sanremo “L’essenziale”. Una data importante, quella agli Arcimboldi, grazie alla quale Mengoni è tornato ufficialmente lì dove più ama stare, il suo pubblico, quell’Esercito inarrestabile in continua crescita che da ormai quasi quattro anni lo supporta in ogni momento del suo percorso artistico ed umano.
“L’essenziale Tour” è stato presentato dallo stesso Marco Mengoni come una tournée all’insegna della condivisione di emozioni, sensazioni, energia, affetto con il proprio pubblico e così è stato fin dalla prima nota, da quando si è aperto il sipario e, dopo una spettacolare intro in cui nel buio luci bianche proiettavano le ombre di Mengoni e della band sul fumo, è partita “Pronto a correre”, secondo singolo estratto dall’omonimo album pubblicato lo scorso 19 Marzo ed attualmente in rotazione radiofonica.
Poco dopo è stata la volta di “Evitiamoci (La soluzione”), altro brano estratto da “#PRONTOACORRERE”, e di “Bellissimo”, presentato da Mengoni al Festival di Sanremo ed a cui è stato preferito “L’essenziale”, nonostante sia figlio di due penne importanti del panorama italiano quali Gianna Nannini e Gino Pacifico.
Già dalle prime immagini raccolte nel video, che potrete vedere al termine dell’articolo e che riproduce il due momenti di “Pronto a correre” e “Bellissimo”, si capisce come quello agli Arcimboldi sia stato un concerto unico, in cui lo scopo prefissato, quello della condivisione, è stato perfettamente raggiunto. La distanza si è ridotta a un semplice limite fisico, lui sul palco ed il pubblico sotto, certo, ma lo spirito era uno solo, la voce una sola, l’amore uno solo.
E’ raro riuscire a trovare artisti che siano in grado di instaurare con i fan ed il pubblico in generale che accorre a vederli un rapporto così solido e forte. Marco Mengoni c’è riuscito, tutto frutto di un processo spontaneo, senza alcuna forzatura. Ed è lì che la musica live diventa godimento puro.