Marco Ligabue ha annunciato di aver lasciato i Rio, band da lui stesso fondata dieci anni fa, per intraprendere la carriera solista. L’ufficializzazione della scelta, presa di comune accordo con il resto del gruppo, è arrivata attraverso un comunicato dello stesso chitarrista, fratello di Luciano, che ha così sancito l’inizio artistico lontano dai Rio: nel futuro saranno separate le strade del chitarrista del resto della band nata nel 2001 che proseguirà la carriera mantenendo il nomr “Rio”. A seguito della decisione di abbandonare il gruppo, Marco Ligabue ha dichiarato:
Sono stati anni indimenticabili ma, avendo maturato in quest’ultimo periodo idee diverse, per non andare ad intaccare la magia di quello che è stato, abbiamo serenamente deciso di andare ognuno per la propria strada: gli altri tre con il nome i RIO, io con un nuovo progetto da individuare nei dettagli (riservandomi le canzoni da me interamente scritte)
Poche parole per sancire una rottura che non è stata affatto facile come lo stesso Marco ha dichiarato in una nota diffusa attraverso la sua pagina Facebook, alla quale ha affidato il ricordo degli anni trascorsi assieme ai compagni e il racconto delle divergenze che hanno portato alla decisione di intraprendere strade separate: “Ovviamente questa scelta è stata condivisa da tutti e quattro ma, parlo per me, vi garantisco che non è stato facile. Non è stato facile mettere la parola stop ad un gruppo in cui ho creduto prima ancora che arrivassero Fabio, Bronski e Paddo” – si legge – “Ma quando finisce l’amore, finisce l’amore“. Parole che riescono a rendere in pieno il peso della decisione presa e la difficoltà nel pensare di porre fine ad un percorso fatto di “anni fantastici, sogni condividisi, qualche mazzata e tante soddisfazioni“.
“Non è stato facile pensare di non poter più salire sul palco con chi ha sputato sangue e canzoni insieme a me per tanti anni. Non è stato facile accettare l’idea di non rivedervi cantare e ballare dal palco, meravigliosi come sempre“, scrive Marco che ha poi accennato ad un periodo di pausa per definire il suo nuovo percorso artistico.