Mahmood è tornato ed è pronto a battere qualche record con il suo nuovo singolo, intitolato “Inuyasha”. Il brano si ispira ai manga giapponesi ed è nato in collaborazione con Dardust.
Mahmood si è fatto notare dal pubblico con il tormentone “Soldi”, sfornando poi altre hit che hanno ottenuto un successo clamoroso, come “Rapide” e “Dorado”. Di cosa parla il nuovo singolo di Mahmood? “Inuyasha” è un mezzodemone che rinuncia a diventare completamente demone per tutelare i suoi compagni di viaggio, nonostante la sua natura sia spesso fonte di rifiuto da parte degli altri. Con questo brano, scritto a quattro mani con Dardust, Mahmood parla delle relazioni in tutta la loro complessità e di come spesso richiedano un po’ di sacrificio, di come sia necessario riuscire a mettere via la propria parte peggiore per non farne ricadere le conseguenze sugli altri. Il brano è intriso di simbolismo, riferimenti alla cultura giapponese, ma non solo. Molte sono le cose che accomunano Mahmood al personaggio di Inuyasha, creato da Rumiko Takahashi. Qui di seguito potete ascoltare il brano e trovare il testo completo. Buon ascolto!
Inuyasha – Mahmood, testo
Quando mi dici addio tu mi spezzi il cuore
arrivare ad alzare le mani
non mi piace più
se litighiamo in mezzo ad altre persone
non ha senso chiedere agli amici
chi ha la ragione
Se per te non vale un cazzo chi siamo
oggi per me noi valiamo
più di uno shanghai
se ti chiedo come stai
la verità brucia in faccia
come la cicatrice di Inuyasha
non so più come
stiamo ancora in piedi
Non sarò mai uno di quei rich kid
mi vedi e lo capisci
stare con me ti sembrerà
come planare sui go kart
lo ammetto
che non ho fatto di tutto
per dirti in faccia che oramai
dire addio non vuol dire che è la fine
Metterò il peggio di me
dentro a una crisalide
per non farti più male
se lo farai anche te
Passare tutti i giorni insieme fa paura
dirti che voglio stare solo
è difficile
La gente ti parla, poi ti ama
vuole tutto poi ti spara
preferisco te a chi mi mente
scopare in giro non mi lascia niente
Non sarò mai uno di quei rich kid
mi vedi e lo capisci
stare con me ti sembrerà
come planare su go kart
lo ammetto
che non ho fatto di tutto
per dirti in faccia che oramai
dire addio non vuol dire che è la fine
Metterò il peggio di me
dentro a una crisalide
per non farti più male
se lo farai anche te
Penso qua sopra al muretto di casa
come ho fatto
a credere che alla mia età
si possa andare avanti senza perdono
perché di sputarsi in faccia
in piazza Duomo non mi va
Dammi, dammi, dammi un
motivo per non fare
danni, danni, danni
queste più che parole
son drammi, drammi, drammi e
fanculo se spari me
Non sarò mai uno di quei rich kid
mi vedi e lo capisci
stare con me ti sembrerà
come planare su go kart
Metterò il peggio di me
dentro a una crisalide
per non farti più male
se lo farai anche te
Se lo farai anche te