
Un particolare di Luciano Ligabue che nessuno conosceva - www.melodicamente.com (photo: Instagram/chetempochefa)
Lui è uno dei cantautori più amati ed acclamati in Italia. La sua è una carriera più che trentennale eppure, ci sono stati dei momenti durante i quali ha pensato di smettere.
Stiamo parlando di Luciano Ligabue: una vita in musica, con tantissimi fan a suo seguito, vecchi e nuovi ma, al tempo stesso, anche la voglia di mettere da parte la sua musica e la sua chitarra per un motivo particolare: la sua timidezza.
Qualcosa che avrebbe potuto fermare la sua carriera sin da principio. Vediamo insieme come è andata a finire e perché Ligabue aveva portato avanti questo pensiero.
Ligabue: la confessione che non ti aspetti
È uno dei cantanti che rappresenta la musica italiana, insieme ad altri grandi artisti come lui. La sua carriera trentennale è solo l’apice dei tanti, tantissimi successi che, ancora oggi, sono fra le corde di Luciano Ligabue. Il prossimo 18 aprile uscirà di nuovo il disco “Buon compleanno Elvis” che, proprio in questi giorni, ha compiuto anche lui 30 anni.
Ci sono alcuni aneddoti di vita che lo stesso Ligabue ha voluto condividere in un’intervista con “Il Fatto Quotidiano”, aneddoti che racchiudono momenti di vita che hanno a che fare proprio con il disco sopracitato: “Ero reduce da un disco non fortunato commercialmente e mi giocavo tutto, ma non avvertii quel peso. È anche il disco di Certe notti. Un azzardo come singolo, perché poteva sembrare troppo “lenta”. La scrissi in un pomeriggio, pensando alle notti solitarie con la mia Opel Kadett sgangherata. Il paradosso è che, dopo quel brano lì, non ho più potuto viverle” – ha spiegato.
Pensava di lasciare tutto
Ma ci sono anche alcuni passaggi della sua vita che in pochi conoscono, come ad esempio che c’è stato anche un momento durante il quale ha pensato di smettere: “Ho molto bisogno dei miei spazi, devo sapere di poter stare anche da solo. È una cosa che va di pari passo con la timidezza, ma è proprio la timidezza che fa di me anzitutto un osservatore” – ha confidato al giornalista Andrea Scanzi.

Un avvertimento? Non del tutto, perché Luciano prosegue, spiegando come il successo di quel disco gli abbia cambiato la vita: “[…] Mi cambiò la vita. Non avevo più privacy e ne soffrii, così pensai di chiuderla lì. Ne uscii quattro anni dopo con Miss mondo, che andava nella direzione opposta a quella che molti si aspettavano” – ha spiegato.
Momenti difficili di vita, durante i quali bisogna fare anche i conti con una carriera che sembra viaggiare più veloce rispetto a tutto il resto.