Mancano ormai meno di 15 giorni all’inizio del Festival di Sanremo 2013 e mentre si attende ancora che vengano svelati tutti i dettagli della kermesse, Luciana Littizzetto, spalla di Fabio Fazio sul palco dell’Ariston, si è lasciata andare a considerazioni sull’impronta che il Festival avrà.
Ai microfoni di “Domenica In – L’Arena” di Massimo Giletti, la Littizzetto si è detta contenta della sua partecipazione alla 63 esima edizione di Sanremo al quale guarda come ad una trasmissione “divertente, allegra e spensierata“: nessuna intenzione di emulare il passato e la volontà di presentarsi sul palco del Teatro Ariston con la solita verve. E se la curiosità intorno ad ospiti e vallette ( sempre più insistenti le voci relative alla presenza di Bianca Balti e Bar Rafaeli, ma anche quelle che parlano di un ritorno all’Ariston di Laetitia Casta e dell’ex Miss Italia Miriam Leone ) è molto alta e si aspetta ancora che venga svelata la scenografia, al momento top secret, la co-conduttrice di Sanremo 2013 rivela di essere impegnata nelle prove degli abiti che indosserà nel corso delle cinque serate del Festival: ad alcuni giovani stilisti affidato il compito di creare gli abiti che non saranno troppo lunghi, “perchè inciampo“, ammette ironica Luciana Littizzetto nel corso dell’intervista.
“… Se scegli di stare dentro Sanremo, devi stare dentro al meccanismo di Sanremo. Non puoi rifiutarlo; sennò non ci vai” – afferma l’attrice riferendosi all’immancabile e tanto temuta scalinata del palco dell’Ariston, che anche lei, come da tradizione sarà chiamata a discendere. E sui temi che affronterà, sorridendo dichiara:
… Non so di cosa parlerò perché di politica non si può parlare perché c’è la par condicio, di Chiesa non ne parliamo; di sesso per carità siamo in prima serata.. darò la ricetta del coniglio alle olive…”
Insomma quel che è certo è che Sanremo 2013 si preannuncia un’edizione scoppiettante: “In fondo Sanremo è un bel gioco, difficile ma è un gioco”.