In questo articolo andiamo a scoprire un progetto molto interessante ma nello stesso tempo poco conosciuto, un progetto sicuramente di nicchia ma speriamo che avrà il dovuto successo. L’attore e regista Flavio Parenti, noto per alcuni lavori televisivi come “Ricordati di me” della sit-com “Camera Café” e per la miniserie “Eravamo solo mille” nonché per il ruolo di Boris in “Un medico in Famiglia 5”, solo per citarne qualcuno, ma anche per alcune regie molto interessanti quali “Sogno di una farfalla Quantum” e la web series di cui parleremo ora, è una mente molto eclettica. Profondo amante dell’innovazione tecnica digitale, da pochi mesi Flavio Parenti sta lavorando al progetto “#ByMySide”, web series che è disponibile su You Tube e che ha ottenuto in pochi mesi già un importante successo di pubblico, vincendo anche il premio ufficiale SIAE come “Miglior Web Serie” del 2012 nonché il “Premio MEI 2012” per la miglior colonna sonora che vantava personaggi come Bud Spencer Blues Explosion, Sick Tamburo, Tying Tiffany e moltissimi altri.
Flavio Parenti sembra essere un personaggio che difficilmente si fossilizza su un progetto e ci giunge notizia che il regista ha collaborato per la colonna sonora della sua nuova produzione cinematografica, sempre per il web, ossia “Days: The Crossmovie”. In un blog di musica, però, perché stiamo parlando di cinema e di web series? Perché la colonna sonora di questa serie solo per il web vede l’apporto di Luca Ferrari, batterista dei Verdena ma che sappiamo essere anche un artista. Luca Ferrari c’ha già dato prova del suo talento, sia con i Verdena sia mediante le sue opere che sono state esposte in concomitanza della presentazione del libro “Un mondo del tutto differente – La storia di Wow e dei Verdena” di Emiliano Colasanti ma anche per la copertina dell’EP Radar (Ejabbabbaje) disegnata proprio dallo stesso Luca.
Luca Ferrari, utilizzando il nome di Fenuk, è l’autore di tre dei brani inediti che si potranno ascoltare all’interno di questo progetto che si differenzia da ciò che circola in giro attualmente in quanto sarà un crossmovie interattivo. Questo progetto, di cui ricordiamo il nome, “Days: The Crossmovie” sarà online da Gennaio sul canale ufficiale della BMS Web Series. Luca Ferrari ha prodotto tre composizioni in linea con lo spirito dei Verdena in quanto sono nate durante le registrazioni di “Wow”. Queste suggestioni musicali sono nate da una session su quattro piste a cassetta, con l’ausilio di strumenti quali synth, loop, fisarmoniche giocattolo, chitarre, microfoni, effetti e ovviamente percussioni. Il crossmovie oltre alle opere di Luca Ferrari, Fenuk, conterrà altri brani strumentali d’apertura internazionale. Le canzoni inedite saranno quattro: “Fourth Leaf e Heart as a ghost” di The Sleeping Tree, “Side project” di Giulio Frausin dei Mellow Mood, “Dawn” di CID e “Mamita” degli Espana Circo Este, giovane band italo argentina scoperta proprio dallo stesso Parenti.
“Days: The Crossmovie” ha già ottenuto una curiosità web molto vistosa in quanto è stata presentata come una serie epica intimista, in grado di affrontare i problemi della crisi che non riguarda solo l’economia ma la società intera. Il “kolossal formato web” approfondirà infatti una ipotetica fine del mondo così come lo conosciamo, proprio in linea con il periodo in cui ci troviamo. I quattro protagonisti saranno Jon (Pier Luigi Pasino), Myrta (Fiorenza Pieri), Emile (Eros Galbiati) e Momma (Matteo Alfonso). Lo story-telling sarà molto interattivo tanto che lo spettatore si troverà a dover decidere quale percorso seguire, provando le varie strade a disposizione che sono potenzialmente infinite.
Il progetto sarà disponibile sul canale YouTube della BMS, casa di produzione cinematografica per il web creata da Flavio Parenti. La stessa BMS così ha spiegato via You Tube il progetto: “Days è una serie interattiva che parla del futuro degli esseri umani. La crisi che stiamo vivendo ci coinvolge tutti. Nord e Sud, in ugual misura. Forse è il momento di abbandonare i vecchi pregiudizi e semplicemente provare ad unirci di più.”