Ligabue ha affidato ai social network nuove foto in studio e la tracklist del nuovo album a cui sta lavorando, che per ora conta dodici brani inediti più due che forse saranno aggiunti. L’album, in uscita a novembre prossimo, sarà il successore, dopo più di tre anni, di “Arrivederci Mostro“; la produzione artistica è curata dal suo tastierista, Luciano Luisi.
Un nuovo modo di comunicare per il rocker emiliano, che già qualche giorno fa aveva stuzzicato i fan con foto e indovinelli affinché scoprissero i titoli dei nuovi brani. Poi domenica 14 luglio il cantautore ha pubblicato uno scatto in cui su una lavagna sono state scritte tutte le canzoni, o quasi, del disco. Infatti in fondo ci sono le scritte “???” e “yyy”, probabilmente ad indicare brani di cui non si è ancora stabilito il titolo. Titoli nel pieno stile di Ligabue, originali ed evocativi, che fanno già pensare alle nuove sonorità e creano aspettative sui testi. L’attesa cresce, i fan sono in trepidazione, la voglia di live si fa sentire.
Per ora Ligabue torna in studio per ultimare il lavoro, come ha comunicato con questo post: “Come avrete capito non vedo l’ora di condividere questo album con voi. Adesso però dobbiamo finirlo. Intanto almeno i titoli li sapete. Ci vediamo a settembre”. I prossimi appuntamenti con il rocker saranno proprio a settembre, per sei date speciali all’Arena di Verona: 16, 17, 19, 20, 22 e 23 settembre, tutte già sold out. In quella occasione Luciano farà un concerto speciale e totalmente svincolato dal nuovo progetto musicale che vedrà la luce a novembre. Il cantautore sarà accompagnato dalla sua band e dall’Orchestra dell’Arena di Verona diretta da Marco Sabiu, e in scaletta ci saranno brani finora mai arrangiati per orchestra.
Per ora la tracklist è questa:
1. Il muro del suono
2. Ciò che rimane di noi
3. La terra trema, amore mio
4. Il volume delle tue bugie
5. La neve se ne frega
6. Siamo chi siamo
7. Il sale della terra
8. Nati per vivere (adesso e qui)
9. Per sempre
10. Tu sei lei
11. Con la scusa del r’n’r
12. Sono sempre i sogni a dare forma al mondo