Dopo lo stop dei concerti in seguito al tragico incidente del 5 Marzo al PalaCalafiore di Reggio Calabria che aveva provocato la morte di Matteo Armellini , Laura Pausini ha ripreso con il concerto di ieri (18 Marzo) a Firenze il suo Inedito World Tour: due settimane di sospensione come segno di rispetto e vicinanza al dolore che ha colpito la famiglia di Matteo che si sono concluse ieri con la prima delle due date nella città toscana ( si replica stasera sempre al Nelson Mandela Forum).
Il live di Firenze, che ha registrato il tutto esaurito con 7 mila presenze, si è aperto con il minuto di silenzio richiesto al pubblico da una voce fuori campo concluso dalle parole pronunciate dalla Pausini che ha detto: “… il silenzio parla per noi”. Si è trattato dell’unico momento dedicato alla memoria di Matteo, dopo che si era fatta strada la notizia che in accordo con le intenzioni espresse dalla famiglia del giovane, l’intero staff di Laura Pausini aveva annunciato che non ci sarebbe stato alcun momento in ricordo del 31enne romano.
Laura Pausini è stata accompagnata sul palco da Paolo Carta (chitarre), Emiliano e Matteo Bassi (batteria e basso), Bruno Zacchetti (piano), Roberta Grana e Gianluigi Fazio (cori), Monica Hill (cori) e Nicola Oliva (chitarre). Dopo i due live a Firenze, la Pausini toccherà molte altre città italiane prima di partire alla volta dell’Europa che la vedrà protagonista con una serie di appuntamenti nel mese di Aprile in Svizzera, Francia, Belgio, Spagna, Germania e Olanda: tra le date più suggestive spicca quella del 22 Maggio a Londra alla Royal Albert Hall e in Italia gli appuntamenti all’Arena di Verona.
Tutte i concerti saltati verranno recuperati e ibiglietti acquistati restano validi per le nuove date: per ciò che riguarda invece il concerto di Reggio Calabria è verosimile che la nuova data venga fissata nel periodo estivo pechè nè la produzione nè Laura Pauisini, i tecnici e i musicisti intendono tornare nella struttura reggina.