Ora che il Natale è passato, chiunque abbia deciso di partecipare alla Whamageddon non deve più temere nulla: “Last Christmas” si può ascoltare di nuovo. E nel frattempo le Chai, la band giapponese tutta al femminile, ne ha pubblicato una cover.
“Last Christmas” oltre ad essere uno dei brani-simbolo del Natale – basti considerare che nel 2020 ha raggiunto il primo posto nella classifica nel Regno Unito – è anche uno dei più coverizzati in assoluto. In questo caso è possibile ascoltarlo in salsa nipponica. “Last Christmas” è uscito nel dicembre 1984, pubblicato dal duo Wham! Composto da George Michael e Andrew Ridgeley. Oltre ad aver segnato il mondo della musica anni Ottanta, il brano ha avuto moltissima fortuna nel tempo ed è stato sottoposto a centinaia di cover. Dal 2010 esiste una particolare sfida, nata su internet, ribattezzata Whamageddon, che prevede di riuscire a trascorrere i 24 giorni che precedono il Natale senza mai ascoltare la canzone. La sfida ha delle regole ben precise ed è particolarmente difficile da superare, considerando che quello degli Wham! è uno dei brani più inflazionati nel periodo delle feste.
Ora che il rischio è passato, possiamo scoprire la versione delle Chai. La band nipponica, nata a Nagoya, è stata fondata dalle gemelle Mana e Kana nel 2012, alle quali si sono poi unite le altre due componenti del gruppo, Yuna e Yuuki. Il loro primo album, “Pink”, risale al 2017, seguito da “Punk” nel 2019 e da “Wink”, uscito lo scorso maggio.
Contrariamente a molte band giapponesi, le Chai hanno mostrato fin da subito la loro intenzione di farsi conoscere oltre i confini del loro Paese. Dopo l’uscita, “Pink” è stato pubblicato anche negli USA dalla Burger Records, dando il via a un tour negli USA e successivamente nel Regno Unito. Nel 2020 le Chai hanno firmato un contratto con l’etichetta indipendente americana Sub Pop: dopo essere state scoperte da Damon Albarn, hanno collaborato con i Gorillaz, JPEGMafia e i Duran Duran.