Solo qualche giorno fa abbiamo parlato dell’indubbia rivelazione Lana Del Rey ed, ecco che dal web spunta una nuova canzone dal titolo “National Anthem”. Conosciuta al grande pubblico con il singolo “Video Games”, Lana Del Rey non ha ancora esordito con un album di debutto che, verrà pubblicato il 30 gennaio. “Born To Die” è uno dei dischi più attesi di questo primo inizio dell’anno e Lana Del Rey è già stata paragonata alle grandi dive musicali attuali: da Adele passando per Lady Gaga.
Poiché i paragoni vanno fatti sempre con molta accortezza, preferisco evitare di trovare un confronto, del resto gia triti e ritriti, e semplicemente proporvi il nuovo brano che dimostra le varie sfaccettature dell’artista: dal profondo sfondo trip-hop, il brano risulta molto orecchiabile, come del resto tutti i precedenti, e molto urban soul. Lana Del Rey si sa vendere sia all’obiettivo sia ai fan ma, deve di certo dimostrare ancora molto nel difficile mondo musicale. Il talento dell’artista è inevitabile ed è giusto sottolineare anche che questa grande attesa attorno alla cantante può rivelare delle sorprese non proprio gradevoli.
Già si è parlato molto della sua bellezza, delle sue pose molto eleganti ma nello stesso tempo sensuali e ammiccanti alla telecamera ma soprattutto delle sue labbra rifatte, ma non solo: la sua capacità di incantare i fan ha di fatto decretato che la cantante sarà un nome che nel 2012 sentiremo davvero moltissimo, un po’ come è stata Adele quest’anno.
Elizabeth Grant, questo è il suo vero nome, è nata nel 1986 a New York e la sua vita artistica si può paragonare ad una lunga e diligente costruzione verso il successo; alcune critiche sono già piovute sull’artista che è stata accusata di essere troppo finta e costruita a tavolino. Bisogna ammettere che la ragazza non sembra essere sprovveduta né tanto meno ingenua verso il grande entertainment musicale ma, del resto, nessuno di fatto lo è nel 2012.
Parlando con Pitchfork ecco cosa la piccola star ha rivelato riguardo il successo:
Non ci sono ragioni precise sul perché la gente decida di amare una canzone. Persino se sei il miglior cantante del mondo, c’è una buona possibilità che nessuno ti ascolterà mai.
Mi hanno fatto proposte indecenti per far carriera. Ma non siamo più nel 1952. E dormire con il boss potrebbe non darti nessun vantaggio.
Elvis aveva un buon manager ed era un bel ragazzo con una voce da angelo nero. Ma è immortale solo perchè era perfetto, non perchè è stato costruito a tavolino.
Da queste dichiarazioni, estrapolate appunto dalle varie interviste che la cantante ha rilasciato nel corso del tempo, ci si accorge immediatamente quanto sia consapevole della grande attesa che vi è attorno al suo debutto ma soprattutto delle critiche ricevute.
Ricordiamo infine che “Born To Die”, pubblicato con l’etichetta Interscope, verrà messo sul mercato il 27 gennaio in Irlanda, il 30 gennaio in UK e il 31 gennaio nel resto del mondo. Il secondo, vero, singolo ufficiale dopo “Video Games”, pubblicato in ottobre, sarà appunto “Born To Die” ma, come del resto abbiamo già evidenziato, molti brani sono già stati proposti in leak sul web.
In attesa di poter ascoltare il disco, ecco il brano “National Anthem”:
Lana Del Rey – National Anthem (new 2012) from Turu Ruru on Vimeo.