Lady Gaga va al contrattacco presentandoo una controquerela in reazione a una causa da 30 milioni di dollari intentatale dal suo ex fidanzato e produttore, Rob Fusari, il quale afferma di essere l’inventore del suo nome d’arte e il coautore di alcune delle sue canzoni di successo. La Popstar ha mandato ai giudici di New York una memoria in cui spiega che il contratto tra lei e l’ex produttore non è valido perchè quest’ultimo non aveva alcuna licenza per fare il talent-agent chiedendo un risarcimento danni visto che Rob Fusari avrebbe tentato di approfittare di “un artista inesperto”. L’azione legale contesta il contratto che gli ha dato i diritti sui guadagni futuri della popstar definendolo “rapace e finanziariamente illegale“. A New York non vige il “Talent Agencies Act“, ma esiste uno statuto che in genere regolamenta il lavoro dei rappresentanti degli artisti. La questione sta nel decidere se Fusari agiva in qualità di agente o come produttore di musica al contempo. Secondo Roberto Meloni, avvocato per Fusari, le affermazioni di Lady Gaga sono ridicole perchè il suo cliente non si è mai presentato all’esterno come un agente. Dice il New York Daily News che “Rob non era un agente per lei più’ di quanto lei stessa non sia una suora cattolica“.