Lady Gaga è arrivata qualche giorno fa in Giappone per prepararsi all’esibizione del 25 Giugno che la vedrà impegnata nella città di Chiba a sud-est della capitale nipponica, Tokio, sul palco dell’evento MTV Video Music Aid Japan che sarà l’occasione per i fan giapponesi (oltre 200 persone l’hanno attesa all’aeroporto di Tokio), di ascoltare i nuovissimi successi tratti dall’album “Born this Way”.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento benefico organizzato dall’emittente musicale Mtv, per ricordare le vittime del terremoto e del conseguente tsunami dello scorso 11 Marzo, la cantante non è riuscita trattenere le lacrime, promettendo di spendersi quanto più possibile per aiutare il paese.
E fino ad oggi Lady Gaga ha sfruttato bene la sua influenza di star internazionale, dato che, secondo quanto riportato dai media giapponesi, ammontano a circa 3 milioni di dollari gli aiuti arrivati in Giappone come frutto delle vendite dei braccialetti di gomma con incisa la scritta in inglese e giapponese, “Preghiamo per il Giappone”, messi in vendita da Lady Gaga all’indomani della tragedia.
Lady Gaga ha smesso così i panni di artista patinata e trasgressiva rivelando un lato molto sensibile: e sotto la vistosa parrucca turchese si è mostrata visibilmente commossa quando Hiroshi Mizohata, Commissario responsabile del turismo, le ha consegna una bambola simbolo di perseveranza, la Okiagari-koboshi, fabbricata nella prefettura di Fukushima, dove sono peraltro situate le centrali nucleari, danneggiate pesantemente dallo tsunami.
La cantante ha poi mostrato una tazza da tè con l’incisione Preghiamo per il Giappone, ricevuto in dono e che lei metterà all’asta destinando il ricavato alle famiglie delle vittime del sisma.