Da Marina Abramovic a Roman Abramovic, Lady Gaga non smette di far parlare di sè: secondo la rivista inglese “The Sun“, Miss Germanotta avrebbe già firmato un accordo con il patron del Chelsea per un’esibizione di 90 minuti, la notte di Capodanno durante la tradizionale festa del magnate russo che ogni anno anima la sua tenuta di 70 acri del valore di 90 milioni di dollari sull’isola di St. Barth, a cui partecipa la sua esclusiva cerchia di amici, tra celebrità, imprenditori e magnati. La scelta sarebbe ricaduta su Lady Gaga poiché la nuova compagna di Abramovic, Dasha Zhukova, è una sua grande fan.
Mother Monsters andrebbe a succedere ad altri grandi artisti, che di anno in anno si sono esibiti al super-party di Abramovic, come Prince, i Kings of Leon, i Black Eyed Peas e i Red Hot Chili Peppers: il budget per l’incredibile festa si aggira intorno ai 6 milioni di dollari, e due sarebbero da destinarsi proprio alla regina del pop per un concerto nel quale presentare le hit ormai storiche del suo repertorio e i brani del nuovo album “Artpop”, in uscita l’11 novembre davanti ad ospiti come Ashton Kutcher, Orlando Bloom, Jay-Z e Beyonce, Kanye West, Lindsay Lohan, Salma Hayek, Demi Moore, Rosie Huntington-Whiteley, il regista di Star Wars George Lucas, Ellen DeGeneres, e il produttore cinematografico Harvey Weinstein, solo alcuni degli habituée del suo party da mille e una notte, degno di un magnate con un patrimonio stimato di 15 milioni di dollari.
Sicuramente una sorpresa per i suoi ospiti, ma resta da capire come mai Lady GaGa abbia potuto accettare un ingaggio, seppur cospicuo, da un imprenditore così vicino al sistema di potere di Vladimir Putin, presidente russo che ha recentemente approvato una legge contro la propaganda omosessuale, che ha scatenato una reazione da parte della popstar che da anni porta avanti diverse battaglie per i diritti civili degli omosessuali. “Governo russo criminale” aveva twittato, poco più di un mese fa, la cantante. Per il momento, non ci sono commenti né conferme da parte sua o del suo staff.