È stato presentato on line il video di “Trip The Darkness“, il primo brano estratto da “Dark Adrenaline” il nuovo album dei Lacuna Coil. Si tratta del sesto album per la band di Cristina Scabbia e Andrea Ferro, la cui uscita è prevista per il prossimo 23 Gennaio e segue di quasi quattro anni l’ultimo lavoro, “Shallow life“.
Il ritorno del gruppo milanese è molto atteso e la pubblicazione del nuovo lavoro suscita grandi aspettative. La band infatti è una delle voci più importanti nel panorama del gothic metal italiano, grazie anche all’indiscusso carisma della cantante Cristina Scabbia il gruppo è riuscito a crearsi una solida immagine e ad imporsi con uno stile proprio.
Il nuovo album è stato realizzato in collaborazione con il famoso produttore Don Gilmore che ha già lavorato con i Linkin Park e i Good Charlotte. Gli stessi membri della band si dicono orgogliosi di quanto è stato fatto e definiscono l’album il loro miglior lavoro, la sintesi eccellente di oltre dieci anni di musica. I nuovi brani infatti pare racchiudano l’essenza dei Lacuna Coil in un lavoro che mescola sapientemente le radici della band con qualcosa di completamente nuovo.
Nel video del nuovo brano, diretto da Sitcom Soldiers, è stata creata un’atmosfera surreale ed inquietante, la vocalist ha scelto un look che richiama quello di Lady Gaga: parrucca e folte sopracciglia bianch, spiegando che il senso del video è quello di trovare coraggio dentro di sé e affrontare le ore più buie senza paura.
Il nuovo album conterrà 12 tracce, oltre al nuovo singolo ci saranno altri brani inediti e anche una cover di “Losing My Religion“, uno dei brani simbolo dei REM. Per un periodo limitato l’album sarà disponibile anche in una versione cofanetto contenente la versione cd e vinile, un libro di foto con copertina rigida e una serie di litografie firmate dalla band.
“Dark Adrenaline” uscirà anche sul mercato americano il prossimo 24 Gennaio e la band presenterà il proprio lavoro al Metal Sonic Fest sul palco del Teatro Caupolican che si terrà il 4 Aprile 2012.
