Svolta a tinte noir e dark da parte di Katy Perry che appare sulle pagine di Interview completamente trasformata: a tratti somigliante ad Amy Winehouse, a tratti somigliante ad un’attrice e diva di altri tempi, la neo single Katy fa scaturire immediatamente la domanda “ma siamo sicuri sia lei?”. Ebbene si, confermiamo che Interview ha davvero fatto un servizio scoop proponendo Katy in una versione assolutamente inedita sia per quanto riguarda l’immagine proposta sia per quanto riguarda i contenuti dell’intervista da cui emerge chiaramente la volontà della cantante dagli occhi magnetici di introdurre un cambiamento radicale nella propria vita, anche dal punto di vista musicale. La star sa benissimo che per poter stare sull’onda del successo bisogna osare ma soprattutto proporre innovazione e lei, in questo ambito, sta sperimentando davvero molto.
La cantante, parlando proprio del suo futuro musicale, qualche giorno fa ha detto che il nuovo disco sarà maggiormente dark e che i tempi dunque di un pop “per tutti” sembrano essere finiti. Parlando con MTV News oltre che con il magazine menzionato, Katy Perry ha continuato spiegando di non voler svelare tutte le carte in gioco ma che il suo prossimo obiettivo non è raggiungere ancora la prima posizione ma fare qualcosa di “artisticamente giusto”. Katy Perry ha inoltre sottolineato che si sente in un momento di profonda ispirazione e che ancora una volta seguirà il proprio cuore, sperando che alla gente piacerà proprio questo.
La svolta dark di Katy Perry è dunque davvero iniziata e la cantante ancor prima che con la musica ha deciso di presentarsi con un look molto diverso dalla sua immagine precedente. Leggendo e sfogliando Interview Magazine si percepisce proprio la volontà del magazine di puntare sulla figura carismatica di una delle star musicali che ha ottenuto più successo ultimamente, proponendola in una visione diversa. Leggendo l’intervista dalla star, si scopre la volontà della cantante di togliersi gli abiti vecchi per cambiare immagine o meglio, esplorare un nuovo territorio in quanto, seguendo proprio le sue parole “non avrebbe senso fare qualcosa di ripetitivo”. Di sicuro a Katy Perry non è mai mancato il coraggio di osare e i fan hanno sempre gradito le sue metamorfosi, essendo una delle personalità più seguite su Twitter.
Interview Magazine ha già ricevuto qualche critica, seppur la sua storia indica in qualche modo la mentalità molto all’avanguardia della rivista stessa. Ricordiamo che il fondatore del magazine, nel lontano 1969 non fu nient’altro che Andy Warhol. Personalmente, non vedo le basi per una critica così aspra al servizio in quanto è evidente la volontà della Perry di mettersi in gioco modificando la sua immagine per un servizio fotografico particolare e provocatorio senza cadere nel volgare. D’altra parte, come diceva un vecchio proverbio, ogni tanto bisogna cambiare e Katy Perry sembra aver preso in parola questo detto.