Al Teatro Valle di Roma, attori, tecnici, operatori e tutti coloro che a vario titolo lavorano nel teatro sono ormai giunti al 26esimo giorno di protesta: il motivo delle agitazioni è la decisione di far passare la gestione dello storico teatro romano al Campidoglio, senza che venga data alcuna certezza sul futuro , e la modalità attraverso cui è stata attuata la protesta è stata forse quella più incisiva possibile: l’occupazione. E così da molti giorni i dimostranti cercano di far valere le loro ragioni, accompagnando la protesta con eventi teatrali e musicali che coinvolgono importanti artisti del panorama italiano, in modo che tutte le preoccupazioni per il futuro della cultura in Italia e le nuove idee siano veicolate anche attraverso l’arte. Ieri ha dato il proprio appoggio alla protesta anche Lorenzo Jovanotti che è intervenuto con una speciale esibizione durata all’incirca un’ora e totalmente acustica: “abbiamo tutti gli strumenti a Pescara, per la prossima tappa del tour e non possiamo suonare molte canzoni” si è quasi giustificato il cantante, reduce dalle due tappe del suo tour all”Olimpico. Jovanotti è arrivato intorno alle 18.00 e poi dopo circa mezz’ora ha iniziato a cantare a sostegno della protesta perchè “il teatro, così come la cultura rimangano un bene comune” ha detto nel corso del live trasmesso in streaming sul sito ufficiale dei dimostranti e presso l’ex cinema Palazzo Sala Arrigoni, spazio occupato di San Lorenzo “L’elemento umano”, “La Linea d’ombra“, “Mi fido di te”, “Bella“, sono stati alcuni dei pezzi eseguito da Lorenzo che è stato accompagnato dal battito ritmano delle mani e dalla voci dei presenti. Poi ancora “Il più grande spettacolo dopo il Big Bang” e “Temporale” sulle cui note ha cantato tra gli applausi del pubblico “c’è un Teatro Valle in arrivo nella mia città, porto novità”. Dopo l’esibizione accanto a Jovanotti è salito sul palco l’attore Elio Germano che ha parlato della protesta in atto, delle ragioni dei manifestanti e del sostegno che i cittadini hanno dimostrato, ” lo spettacolo più bello che sto vedendo sono le persone che si rendono conto che il teatro è di tutti” , ha detto l’attore.