Jovanotti è sbarcato nella capitale, per due serate allo Stadio Olimpico, e ha deciso di donare tutto se stesso al pubblico capitolino. Ed il pubblico ha risposto alla grande, in maniera generosissima, ballando, ridendo e commuovendosi per due ore e mezza. Lorenzo Cherubini arriva a Roma carico di energia e calzando le scarpe di Michael Jackson, per gestire un mix tecnologico musicale di altissimo livello e un carico enorme di emozioni, che inonda lo stadio per più di due ore, il tempo che serve a questo moderno poeta-menestrello per portare le persone della sua città (anche se dice ai fan: “Sono nato a Roma ma non ho mai preso l’accento romano“) nella “sua” discoteca, dove si balla e si pensa. Sempre rivolto ai fan grida dal palco: “Mio papà, che è qui, mi diceva sempre ‘tutte le strade portano a Roma’. Io dico ‘tutte le strade partono da Roma e anche che passano per Roma’. Sono tornato e vi porto via con me stasera“. In molti lo accusano di buonismo, ma le sue canzoni non sono fatte per ottenere consenso dagli altri, anche se di consenso ormai ne ha tantissimo, a 44 anni la maggior parte dei quali passati nella musica. E questo viene dimostrato dal terzo posto in classifica del suo nuovo album “Ora“, un album non facile da ascoltare e digerire, vista la sua straripante ricchezza di diversità. Un album che Jovanotti propone in questo tour, insieme ai successi, in una versione techno. E così vengono sparate via come schegge in una inarrestabile sequenza “Mi fido di te“, “L’ombelico del mondo“, “Le tasche piene di sassi“, “A te“, “Mezzogiorno“, “Tutto l’amore che ho“, per far esplodere lo stadio Olimpico con “Penso Positivo“. Jovanotti affida alle parole il suo saluto al pubblico romano, prima di intonare la canzone “Ora“: “Non fatevi fregare, questo è il nostro tempo. Siamo pieni di passato, ma noi siamo qui adesso. Tre lettere bastano e ci giochiamo tutto lì“. L’ “Ora” tour prosegue l’11 Luglio a Pescara, il 14 a Sarzana e il 16 a Cava dé Tirreni: ad agosto Jovanotti sarà l’11 a Lecce e il 14 a Riccione, mentre a settembre il 3 a Taormina, il 6 ad Agrigento e il 10 a Cagliari.