Joe Cocker continua a non deludere i propri fan grazie alla sua inconfondibile voce, calda e roca, e con la sua interminabile energia. E domani 26 luglio 2011 a nove anni di distanza dal suo ultimo concerto a Taormina Joe Cocker calcherà il palcoscenico nello spettacolaree suggestivo scenario del Teatro Antico della città siciliana. Il “Leone di Sheffield” tornerà a calcare il palcoscenico più importante della Sicilia con il nuovo tour 2011 che prende spunto dal suo ultimo disco “Hard Knocks” pubblicato lo scorso 5 ottobre su etichetta Columbia Records/Sony-Bmg e presentato in anteprima in Italia nella trasmissione di Carlo Conti durante la trasmissione “I migliori anni della nostra vita”. “Hard Knocks” prodotto da Matt Serletic rappresenta un ritorno alle atmosfere del passato ed è definito dallo stesso Joe Cocker quasi un disco di demo, privo di elettronica ed effetti speciali contenente ben 9 brani inediti arricchiti dalla cover “I Hope” delle Dixie Chicks. Il live che si terrà domani al Teatro Antico di Taormina è stato organizzato da Giuseppe Rapisarda Management ed è inserito nel calendario del Circuito del Mito, promosso dall’assessorato regionale al Turismo e i biglietti per il concerto sono disponibili presso i circuiti autorizzati. Il tour italiano, prodotto da D’Alessandro e Galli, si concluderà mercoledi 27 luglio, a Roma dove Joe Cocker si esibirà davanti ai suoi fan all’Auditorium Parco Della Musica – Cavea Auditorium. Joe Cocker all’anagrafe John Robert Cocker , ha alle spalle ventuno album in studio, quattro registrazioni live, numerosi Grammy, Golden Globe ed Oscar, con milioni di dischi venduti. Il suo primosuccesso risale al novembre del ’68 grazie ad una versione di ‘‘A little help from my friends” dei Beatles. Una brillante carriera la sua, che ha inizio dopo aver cantato al festival di Woodstock, nell’agosto del 1969 per poi continuare con una versione della canzone di Leon Russell, intitolata ”Delta lady”dello stesso anno e ancora successi come ”The letter”, ”Just like a woman”, ”Cry me a river’‘ e ”You can leave your hat on”.