“A causa del perdurare delle pessime condizioni climatiche a Roma e in generale nel centro e sud Italia, e a causa dei gravi disagi di circolazione nella capitale e nei dintorni anche il secondo concerto romano di Ivano Fossati, previsto stasera sabato 4 febbraio all’Auditorium Conciliazione, è stato annullato. Purtroppo i materiali e la strumentazione non hanno potuto raggiungere Roma per le condizioni meteorologiche. Ivano desidera che i concerti si possano svolgere nelle migliori condizioni per il pubblico.
I due concerti di Fossati si recuperano il 14 e il 15 marzo all’Auditorium Conciliazione. I possessori dei biglietti dei due spettacoli annullati non perdono naturalmente il loro diritto, i biglietti del 3 febbraio restano validi per il concerto del 14 marzo e quelli del 4 febbraio sono utilizzabili per lo spettacolo del 15 marzo“.
Il Decadencing Tour sarà l’ultimo della carriera del cantautore, come annunciato qualche mese fa dallo stesso Fossati nel salotto di Fazio Fabio a “Che tempo che fa”. Lo stesso conduttore, qualche tempo fa, ha dedicato al cantante una puntata speciale in cui abbiamo potuto riascoltare i vecchi successi di Fossati duettati anche con alcuni suoi amici e colleghi. Durante il live il cantautore proporrà i brani tratti dall’ultimo album di inediti, “Decadancing“, fino ai brani di impegno civile che da tempo caratterizzano la produzione di Fossati – “Cara democrazia“, “La crisi”, “Ho sognato una strada”, “Mio fratello che guardi il mondo” – fino alle atmosfere più avvolgenti di canzoni come “E di nuovo cambio casa”, “Una notte in Italia” e “C’è tempo”. Si riportano sul palco, tra le altre, due gemme da Macramé “L’orologio americano” e “Stella benigna” e le toccanti “Il bacio sulla bocca”, “La costruzione di un amore”, “Di tanto amore” e la recentissima, preziosa “Settembre” da Decadancing.
Ad accompagnare Ivano Fossati in questo meraviglioso viaggio musicale ci saranno Pietro Cantarelli (produzione artistica e arrangiamenti, pianoforte, tastiere, Hammond, chitarre elettriche, fisarmonica e voce), Claudio Fossati (batteria e percussioni), Riccardo Galardini (chitarre acustiche, nylon, elettriche, mandola), Fabrizio Barale (chitarre elettriche e acustiche, voce), Max Gelsi (basso elettrico e acustico) e Martina Marchiori (violoncello, fisarmonica, organetto, tastiere, percussioni). La qualità del suono è assicurata da Marti Jane Robertson.