Ancora caldo e profumato, i Negramaro hanno appena sfornato il loro nuovo singolo “Io non lascio traccia”. Quarto estratto dall’album “Casa 69”, dopo i grandi exploit dei precedenti, questo sembra essere partito leggermente più in sordina. Poco ne ho sentito parlare in giro, ancor meno trasmetterlo in radio, in cui sento più o meno girare sempre la solita dozzina di pezzi. Strano, molto strano, perchè la band salentina ha aggiunto un’altra perla alla loro già ricca collana a doppio filo.
Il sound è quello solito che li contraddistingue, ma niente di ripetitivo e banale, forza ed eleganza escono dalle casse accompagnate dalla voce che non conosce crisi alcuna di Sangiorgi. Canzone interessante non solo da un punto di vista musicale, ma anche per i concetti che il testo vuole esprimere: sull’orlo di un ciglio da cui c’è il rischio di cadere, non si sente la paura.La caduta talvolta è necessaria per svincolarsi da convinzioni e preconcetti, per abbandonare ciò che è superficiale e scavare nel profondo.
Nell’attesa del nuovo album cui si stanno dedicando in questo periodo, i Negramaro ci consolano con l’ascolto piacevolissimo ed interessante di “Io non lascio traccia”. E scusate se è poco…
Il brano è dedicato a Carmelo Bene, attore ma anche regista scrittore e poeta che ha segnato la storia del teatro e dello spettacolo italiano, nonchè salentino come i sei ragazzi del gruppo. Bene ha improntato la sua carriera e la sua ricerca personale nella destrutturazione del linguaggio in ogni forma al fine di giungere all’essenza di ciò che esso rappresenta e questo sembra essere il fil rouge che lo collega alla canzone, natali dell’autore a parte.
Periodo impegnato per i Negramaro che continuano a portare in giro il “Casa 69 Tour”: un’agenda fittissima che tra Ottobre e Novembre li vedrà esibirsi in ben 24 date, ovviamente sold out.
Il nuovo singolo non è ancora accompagnato da un video, che tutti noi estimatori della band di certo attendiamo, così da poterne godere anche nelle rotazioni dei canali televisivi musicali. Nel frattempo, possiamo però acquistarlo e ascoltarlo, certi di un ringraziamento dalle nostre orecchie.