I Duran Duran hanno pubblicano il nuovo singolo “Invisible” estratto dal loro quindicesimo album in studio “Future Past” (a sei anni di distanza dal precedente “Paper Gods”) che uscirà in tutto il mondo il 22 ottobre per l’etichetta Tape Modern/Bmg.
Il nuovo disco conterrà 12 tracce e può vantare produttori del calibro di Giorgio Moroder e Mark Ronson e vedrà al suo interno alcuni ospiti speciali come il chitarrista del Blur Graham Coxon, l’ex pianista di David Bowie Mike Garson e Lykke Li alla voce, mentre altri ospiti saranno annunciati più avanti. Secondo il sito ufficiale della band ci sarà anche una deluxe edition con tre bonus tracks, con i fans che potranno accedere a una serie di bundles che comprenderanno vinili colorati e artwork autografati dalla band.
Il singolo “Invisible“, prodotto da Erol Alkan e Duran Duran e mixato da Mark “Spike” Stent è stato promosso insieme a un video musicale creato da un’intelligenza artificiale chiamata Huxley, sviluppata dagli Nested Minds Solutions e definita una “sognatrice unica la cui mente è stata modellata in base a quello che sappiamo del funzionamento dei processi cognitivi ed emotivi degli esseri umani“. Il video esce prima dell’esibizione televisiva ai Billboard Music Awards 2021, in diretta da Londra il 23 maggio sulla NBC in Nord America e che li vedrà duettare proprio con il chitarrista del Blur Graham Coxon.
Il singolo è stato così presentato dal co-fondatore dei Duran Duran e tastierista Nick Rhodes: “L’architettura sonora è sempre stata incredibilmente importante per i Duran Duran. Penso che con Invisible siamo davvero riusciti a scolpire la scultura come volevamo. Dal punto di vista sonoro, è un brano molto insolito”. Queste le parole invece del cantante Simon Le Bon: “Quando siamo entrati in studio per la prima volta a fine 2018, stavo cercando di convincere i ragazzi che tutto ciò che dovevamo fare era scrivere due o tre tracce per un EP. Quattro giorni dopo, con un nucleo di 25 canzoni forti, ho capito che il lavoro sarebbe stato più lungo, ma questo era prima del Covid. Quindi eccoci nel 2021 con il nostro quindicesimo album in studio. Non sto dicendo che sia epico, ma beh… sì, lo dico”.