Al secolo Michele Lattanzio, Reverendo Secret è un cantautore che nutre la sua musica di mistero ed esoterismo, frutto di uno studio accurato e metodologico di tarocchi, oracoli, fantasmi e leggende. Reverendo Secret si è fatto conoscere dal grande pubblico nel 2016, partecipando a “Italia’s got talent” e mostrando le sue capacità di improvvisare, impressionando pubblico e giudici. Il suo repertorio è fatto di contaminazioni tra brani propri, italiano folk nazional popolare ma anche musica internazionale.
Il suo nuovo singolo, uscito lo scorso 21 giugno, si intitola “La bambina e l’orco”, un brano dal sound rock esoterico e dalle tinte fiabesche che a primo impatto appare cupo ma che racconta una favola moderna. Parlando del nuovo brano, Reverendo Secret racconta che “Nasce da dentro. L’introspezione profonda è una risposta più che giustificata in un tempo che evolve continuamente, i valori dell’ignoto appartengono un po’ a tutti, e questo spiega tutto”. Sia la canzone che il suo videoclip sono ricchi di richiami esoterici, tipici della musica di Reverendo Secret, il cui interesse per l’esoterismo arriva da molto lontano:
Dalla discendenza dei Di Sangro di Sansevero. Annovero tra i miei antenati Raimondo Di Sangro, il Principe del Mistero: un vero iniziato. E i segreti sono giunti fino a noi, in me e oltre me… per cambiare molte cose.
Per la realizzazione del video de “La bambina e l’orco” è stato coinvolto anche il con il runologo e maestro di arti occulte Norak Odal, Reverendo Secret racconta com’è stata la collaborazione con lui ed altre importanti figure che hanno reso possibile il progetto:
L’ho conosciuto quasi per caso e si è rivelato un grande esperto sia in ambito esoterico che tecnico. Un vero esteta capace di dare vita al nuovo con un sapore antico. È stato veramente bellissimo lavorare con lui. Cito anche la mia manager Amanda Archetti, una stella del firmamento nostrano produttrice di tutte le mie creazioni. Luca Pederneschi per la magnifica regia e montaggio. Alexandra Ciriach per la sua magnifica interpretazione e Domenico Dattola per il suo apporto appassionato e coinvolgente. Un plauso anche a Luigina Bertuzzi, vocal coach veramente eccezionale.
Il panorama musicale italiano è in continua evoluzione, ecco cosa ne pensa Reverendo Secret e quale pensa che possa essere l’impatto del suo contributo:
Un impatto semplice e importante nella sua complessità. La musica italiana vive un profondo ridimensionamento strutturale e culturale. Questo ha contribuito a creare grandi valori e forti contrasti. Siamo da sempre un popolo di artisti, e questo mi soddisfa perché riesce a illuminare le tenebre attraverso la mia luce che è vera, autentica, accendendo così anche la vostra.
Il pubblico televisivo conosce Michele per la sua capacità di improvvisare brani, la stessa che ha stupito i giudici di “Italia’s got talent”, ma è così che nascono tutti i suoi pezzi?
Dipende dal contesto. Un brano improvvisato deriva da un modo apparentemente scontato che invece è pieno di spunti e contenuti. I brani fatti sono frutto di esperienze vissute e non, trasformate in testo e musica in maniera del tutto artigianale ma efficace.
E a proposito di tv, sembra che un ritorno sugli schermi sia previsto, ma non solo quello “Stiamo lavorando a molte cose allettanti ma per scaramanzia non ne svelo il contenuto” spiega Reverendo Secret, invitandolo a seguirlo per scoprire cosa riserva il futuro.