Le forze speciali dell’esercito statunitense impegnate in Afganistan hanno un’arma davvero speciale per combattere i talebani: l’heavy metal a volume assordante per costringere il nemico alla fuga.
Come rivelato dall’Associated Press, la nuova tecnica offensiva è stata sperimentata a Marjah, in una località desolata dove un gruppo di ribelli non voleva arrendersi. Quando i talebani hanno aperto il fuoco, un veicolo corazzato munito di due potenti altoparlanti ha cominciato a mandare musica rock ed heavy metal, “sparata” a volume così alto da essere udibile fino a due km di distanza. I “proiettili” utilizzati sono brani dei Metallica, degli Offspring e dei Thin Lizzy, accuratamente selezionati per risultare insopportabili ai ribelli.
“I talebani odiano questa musica” ha detto il sergente responsabile delle “operazioni psicologiche”. “A volte i locali si lamentano, ma è un modo per costringerli a scegliere. Inoltre motiva i Marines“. L’ufficiale ha inoltre detto che vengono trasmessi anche messaggi del governo afgano e minacce ai talebani. “Nessuna oscenità o insulto ma diciamo loro che moriranno“.
E’ difficile valutare l’efficacia di questa tecnica offensiva, ma quello che è certo è che i bambini locali non sopportano questo tipo di musica e si tappano le orecchie per non sentire i bassi.
Il tenente colonnello Brian Christmas, comandante dei Marines nell’area, ha detto di non essere al corrente delle “operazioni psicologiche musicali”. “E’ inappropriato” ha detto “Chiederò che smettano subito“.