“Dr Johnny Skinz’s disproportionately rambunctious polar express machine-head”, sarebbe questo il titolo del nuovo album dei Red Hot Chili Peppers. In realta si tratta ancora di un working title e, stando a quanto dichiarato dal leader della formazione Anthony Kiedis, il titolo è ispirato al racconto di un sogno di un caro amico della band (ma i maligni sostengono si trattasse di un’allucinazione da uso di LSD):
“Questo amico nostro ci ha raccontato di questo suo viaggio “fantastico” in cui stava suonando ad un concerto per tutto l’universo la sua hit di successo Dr Johnny Skinz’s disproportionately rambunctious polar express machine-head“.
Sebbene Kiedis abbia dichiarato che riguardo al titolo non è stata ancora presa alcuna decisione definitiva, sembra che i RHCP siano concordi a continuare a chiamarlo così fintanto che il disco non sarà ultimato, anche se è molto probabile (e auspicabile) che per esigenze di marketing la casa discografica convinca la band a trovare un titolo più semplice.
Il disco è il primo dall’uscita del gruppo di John Frusciante e per questo motivo le sonorità dell’album sono diverse da quelle di “Stadium Arcadium“. Dopo l’abbandono del chitarrista, spiega Kiedis, Flea e Josh Klinghoffer (sostituto di Frusciante) hanno allargato le loro conoscenze musicali attraverso un lungo viaggio in Africa: “Grazie alla crescita musicale di Flea, il quale oltre ad aver studiato armonica ha anche imparato a suonare il pianoforte, abbiamo potuto migliorare il processo creativo con più precisione” – ha concluso il frontman. Ancora non è stata rivelata alcuna notizia certa sulla data di rilascio dell’album.
