“Spingere” è il titolo del secondo video dei Ministri, estratto dal quarto album ufficiale, esclusi gli EP, della band intitolato “Per Un Passato Migliore“.
Il video segue l’uscita di “Comunque“, primo video e singolo estratto dall’album uscito lo scorso marzo, e continua sul fil rouge di tutto il tema portante di questo nuovo disco della formazione alternative rock italiana. Dopo aver portato in scena immagini catapultate direttamente dagli anni 90 nel precedente videoclip, in “Spingere” continua la rivalutazione di icone e simboli di un’epoca che risale alla nascita della televisione, agli anni 60-70 e a tutto ciò che di bello poteva esserci in quegli anni. Il brano è di quelli che entra facilmente in testa, ma non per questo risulta un brano leggero, anzi porta vivo il carattere rock della formazione milanese, che attualmente vanta quasi un decennio di attività. “Devi Spingere” è l’incitamento del brano, è il continuo invito a spingersi oltre e a varcare i confini di qualsiasi cosa, osservando e valutando solo il lato bello delle cose, che d’altronde appartiene alla visione ottimistica delle cose.
La collaborazione con Sterven Jouger continua, e dopo il video “Comunque” anche “Spingere” è il meraviglioso prodotto delle sue mani. Le immagini si susseguono in maniera veloce per raccontare qualcosa di più grande rispetto alla leggerezza del motivo e del testo. Il tema del lavoro, della monotonia e dell’evasione sembrano essere i cardini di “Spingere“, che continuamente suona come un imperativo categorico. La band dunque è giunta al quarto album di successo, venuto fuori dopo una lunga gavetta passata tra locali ed esibizioni live. “Per Un Passato Migliore” si propone come l’invito a spingersi bene oggi per poterne godere domani, in un tempo dove tutto sembra perduto e dove ogni speranza sembra essere coltivata a vuoto. L’impegno culturale e politico oltre che musicale riesce a rendere i Ministri una delle band alternative rock più interessanti al momento nel panorama discografico italiano. I Ministri si sono spinti sempre dove band di poco conto non hanno osato, e probabilmente dopo l’esperienza positiva nel loro campo, con il titolo “Spingere” staranno invitando anche noi ad andare oltre tante cose per poterne giovare in futuro.
