Arriverà in autunno il negozio di musica digitale gestito dal colosso di Mountain View “Google Music Store” che rivoluzionerà le strategie di Google. Secondo indiscrezioni raccolte dal Wall Street Journal nel 2011 saranno disponibili i primi abbonamenti per l’acquisto e lo streaming audio.
Google Music, pare sia incerto il nome, secondo TechCrunch sarebbe un negozio digitale in tutto e per tutto un’alternativa forte a iTunes, basata sul web e integrata con una ricerca musicale che lo legherebbe a doppio filo al core business di Google. In un periodo di crisi, le case discografiche evidentemente apprezzerebbero, e molto, l’idea di poter giocare su due tavoli, anche se il secondo sarebbe quello di Google. Insomma, dopo Apple la discografia sarebbe disposta a correre il rischio di mettersi nelle mani di un altro colosso grosso e potente.Uno dei nodi dell’iniziativa è proprio la guerra con Apple, fomentata da un’industria discografica che vedrebbe di buon occhio la nascita di un’alternativa forte ad iTunes Music Store, che domina il mercato della musica digitale, con pochi altri competitor. Ovviamente i dettagli del servizio sono ancora confusi: per esempio è da chiarire se e come una parte del servizio sarà cloud based, quindi simile a quel servizio a cui si dice ormai da tempo anche Apple stia lavorando, dopo l’acquisizione e la chiusura di Lala. Insomma, la rivalità tra Apple e Google si sposta nel campo della musica: uno dei nodi sarà anche vedere chi farà per primo il prossimo annuncio più grosso. La novità rispetto ai diretti avversari è che ad ogni ricerca online riguardante l’ambito musicale compariranno fra i risultati – probabilmente in un’area specifica – i link al negozio.
In un secondo momento nel 2011, è probabile che Google decida di spingersi oltre attivando un servizio cloud musicale, ad abbonamento, per gli smartphone Android. Questo dovrebbe permettere lo streaming online senza l’obbligo di scaricare file sul proprio cellulare.
