Gli Happy Mondays per la prima volta in Italia

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Gli Happy Mondays, la celebre rave band inglese suonerà all’Estragon di Bologna il 13 Maggio 2011 al Rocker Festival 2011.

Tra la metà degli anni ’80 e l’inizio dei ’90, nella Madchester  in cui i giovani inglesi ce l’avevano a morte con la lady di ferro Margaret Thatcher e le discoteche prendevano il posto dei pub nell’immaginario di perdizione dei teens che abbandonavano il vecchio rhythm and blues per la techno di Detroit Mondays gli Happy Mondays si sono dimostrati come la band più importante del periodo e protagonisti del nuovo suono inglese insieme a Stone Roses, Charlatans e Primal Scream.

Gli Happy Mondays sono una delle band inglesi fondamentali degli ultimi 30 anni, e cardine della Madchester  degli anni ’80-’90 e in Italia in occasione del Rocker Festival 2011 riproporranno i classici della loro disografia, da”24 Hour Party People” a “Halleluja“.

Shaun Ryder fondatore, leader, cantante e deus ex machina di questi precursori della club culture e paladini dei ravei ntorno al 1981 raggruppa la sua gang, composta da suo fratello Paul al basso, dallo pseudo ballerino Bez, Gary Whelan alla batteria, il chitarrista Mark Day e il tastierista Davis e nel 1986 si presenta con il primo lavoro “Squirrel And G-man Twentyfour Hour Party People Plastic Face Carnt Smile (Whiteout)“.

NEl 1988 arriva “Bummed“, il loro secondo disco grazie al quale raggiungono l’apice della notorietà trasformandoli in autentiche superstar. Grazie ai singoli “Halleluja” e la cover di “Step On” di John Kongo , gli Happy Mondays cavalcano la scena trance dance fino al 1990, anno di “Pills ‘n’ Thrills And Bellyaches“, considerato il punto più alto della carriera degli Happy Mondays.

Ma il vero disco che ha fatto entrare la band nella storia è l’album “Pills …” rendendola una delle band cardine del british sound. A”Pills …” sono seguiti “Yes Please!” del 1992, e “Uncle Dysfunktional“, album del loro ritorno pubblicato nel 2007. Shaun Ryder nella metà degli anni ’90 riprova la scalata con il progetto Black Grape prima e poi da solista, ma non è la stessa cosa.

Nel 2002 gli Happy Mondays hanno vissuto una seconda giovinezza grazie al lungometraggio “24 Hour Party People” (il titolo del film nasce da una canzone degli HM stessi), storia della Madchester che fu, la Factory Records di Tony Wilson e dei protagonisti del periodo (Happy Mondays stessi, New Order, A Certain Ration e the Durutti Column).
Segue un reunion tour inglese, con uno show da 20.000 paganti a Manchester e una doppia data sold out alla Brixton Academy di Londra. Gli Oasis chiamano Shaun Ryder e soci come special guest dello ‘”Standing on the Shoulder of Giants Tour” che si svolge esclusivamente negli stadi. Si vocifera di un nuovo disco per gli Happy Mondays.

Per i media gli Happy Mondays sono stati una formazione di bulli di periferia, picchiatori, spacciatori e ladruncoli a tempo pieno, oltre che pop star a tempo perso che hanno cavalcato un’intensa parabola musicale. Per il pubblico la formazione di Shaun Ryder è stata portavoce di un messaggio nuovo, una band capace di entrare in contatto con il sistema sociale in cui operava. Infatti  sonoconsiderati i teppisti sfacciati e irriverenti della rave culture inglese.

A seguire i dettagli del concerto che gli Happy Mondays terranno in Italia:

Venerdì 13 Maggio 2011
Bologna, Estragon – Rocker Festival 2011
Via Stalingrado, 83 – Bologna
Apertura porte ore 21.00
Ingresso € 20 + d.p.
Prevendite disponibili su Ticketone.

 

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