Giovanni Block, classe 1984, pubblica lo scorso 7 Novembre 2011 il suo album di esordio “Un Posto Ideale”: diplomatosi come flautista al conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, ancora in erba prende parte a numerose esibizione live tra orchestre e concerti solisti fino alla pubblicazione del suo nuovo album da cui è stato tratto il videoclip di “Lo Sguardo”. Tra numerosi riconoscimenti conseguiti nel corso degli anni da Nord a Sud della penisola, il nuovo album è stato prodotto da Ettore Caretta e vede la collaborazione tra l’altro di personaggi del calibro di Sergio Cammariere e Fabrizio Bosso.
Nel 2007 vince il Premio Tenco SIAE come miglior autore emergente e nel 2009 vince il Premio per il Miglior Testo al Festival Musicultura XX Edizione con il testo della canzone ‘l’Aquilone’. L’album di esordio “Un Posto Ideale” è stato pubblicato per l’etichetta Egea Music e raccoglie in sé una melodia che spazia tra il jazz e la musica classica, testi ironici e provocatori si fondono con la struttura non artificiosa delle canzoni (come ad esempio la canzone “Il Paese del Vinello”); l’album vede la collaborazione di artisti del calibro di Sergio Cammariere e Fabrizio Bosso e conta 13 tracce selezionate tra le numerose produzioni che il giovane artista conta all’attivo.
Il videoclip ufficiale de “Lo Sguardo” vede alla regia Renato Muro che si avvale della collaborazione di Alessio Franco, Paolo Cerase e Michelangelo Marchese, pubblicato qualche ora fa tramite il canale ufficiale Youtube di Giovanni Block. Le immagini rimandano alla scene del film “Cast Away” diretto da Robert Zemeckis mentre il giovane reduce da un naufragio si trova a doversi adattare alle avverse condizioni di un’isola disabitata. La denuncia e la voglia di evasione, i ricordi che affiorano alla mente: nel mentre il giovane cerca di sopravvivere e di creare le giuste condizioni di vivibilità; la nostalgia per la società civilizzata si scontra con la consapevolezza che la visione paradisiaca di un’isola deserta non ha eguali. La speranza che la propria donna si abbandoni ad un destino che li accomuna, lontani dai veleni della città. Emblmatica è la frase di Salvatore Quasimodo che chiude il videoclip: “Sei ancora quello della pietra e delle fionda, uomo del mio tempo”.
Giovanni Block – Lo Sguardo