Si è conclusa ieri la nona edizione di X Factor, lo show di Sky Uno che anche quest’anno ha registrato record di ascolti. I 4 finalisti Giosada, Davide Shorty, Urban Strangers ed Enrica, si sono sfidati in quello che è stato un grande spettacolo culminato con il trionfo di Giosada, giovane della scuderia di Elio.
Giosada, 25enne di Bari, all’indomani della vittoria sui super favoriti Urban Strangers, debutta con un Ep che porta il suo nome, “GIOSADA”, nei negozi e in digitale da oggi, venerdì 11 dicembre. Un artista che sin dai casting ha ricevuto grandi riscontri da giudici e pubblico, che ne hanno apprezzato la potenza vocale, lo stile unico e la grande personalità.
Il singolo inedito “Il rimpianto di te“, già in radio dal 4 dicembre, è il progetto che apre le porte del mercato discografico a Giovanni, confermando quella verve rock che più lo caratterizza ed esaltando la sua identità di cantautore. Il brano, prodotto da Antonio Filippelli e Fabrizio Ferraguzzo, vuole essere una dedica d’amore alla sua città alla quale lui è molto legato.
Ad arricchire l’ep, 5 celebri cover assegnategli da Elio, con cui Giosada ha conquistato il pubblico di puntata in puntata.
01. Il rimpianto di te
02. Sex On Fire
03. Retrograde
04. Love me two times
05. Girl U Want
06. The Real Me
Dati per favoriti alla vittoria fin dai casting, gli Urban Strangers si sono dovuti accontentare del secondo posto. Il pubblico però li ama già e non a caso, nel day after della finale su twitter spopola l’hashtag #IamAnUrbanStranger.
Gli Urban Strangers sono Genn e Alex, due giovani ventenni di Somma Vesuviana che oggi debuttano con l’omonimo EP che contiene l’inedito “Runaway“.
“Runaway” (G. Raia, A. Iodice, E. Mirra, R. Ferrante), è infatti il brano che apre la tracklist del loro omonimo progetto discografico, già in radio e in digitale dal 4 dicembre.Completano la scaletta le celebri cover con cui il duo di Somma Vesuviana si fatto amare dal grande pubblico e i brani del loro primo ep: “Last Part”, “White Wood”, “Urban Stranger”, “Empty bed”, “Should Envy Us” e una versione live acustica di Last Party.
01. Runaway
02. Cupid’s Chokehold
03. Oceans
04. Rape me
05. Last Part
06. White Wood
07. Urban Stranger
08. Empty bed
09. Should envy us
10. Last party (live acoustic version)