A quasi due anni di distanza dall’ultimo album, Gigi D’Alessio sta per tornare con un nuovo progetto discografico: ad anticiparlo il singolo omonimo “Ora”, inserito nelle rotazioni radiofoniche e reso disponibile al download presso gli stores digitali a partire da venerdì 27 Settembre 2013. Un brano molto personale dal carattere autobiografico in cui il cantautore napoletano riversa tutte le vicissitudini affrontate nel corso della propria carriera, a cominciare dalle mille difficoltà e pregiudizi che ha dovuto affrontare per riuscire ad imporsi nel panorama musicale italiano. Difficoltà, certo, ma che lo hanno portato a quel pubblico che mai lo ha abbandonato e cui lui ha deciso di dedicare questa canzone.
Se sarà possibile ascoltare la title track alla radio e scaricarla dal 27 Settembre, per l’album è necessario aspettare ancora qualche settimana: “Ora” sarà distribuito nei negozi e reso disponibile al download presso gli stores digitali a partire dal prossimo 19 Novembre.
In contemporanea alla pubblicazione del brano, è stato postato nel canale ufficiale di Youtube di Gigi D’Alessio anche il videoclip che accompagna “Ora”, la cui regia è stata affidata a Luca Fordellone. Le immagini che scorrono propongono la storia di un bambino col sogno di diventare cantante e delle persone che incontra lungo il proprio non facile cammino.
Anche in questo brano D’Alessio conferma il proprio tratto tipicamente cantautoriale: testo e musiche di “Ora” sono stati scritti interamente da lui, caratterizzate della sua ormai tipica cifra stilistica, mentre gli arrangiamenti sono stati curati da Adriano Pennino, che con Gigi si è occupato anche della fase di produzione. Ad accompagnarlo musicisti d’eccezione quali Pino Palladino al basso, il chitarrista Michael Thompson, Alfredo Golino alla batteria e lo stesso Adriano Pennino alle tastiere.
“Ora” sarà il quindicesimo album in studio per Gigi D’Alessio in oltre 20 anni di carriera ed arriva a distanza di quasi due anni dal precedente “Chiaro”, già Disco d’Oro in Italia, e dal live “Primera fila” per il mercato sudamericano e spagnolo.
