E’ scomparso dalle scene musicali molti anni fa, salvo comparire sul palco del Concerto per l’Emilia dove in comunione con altri artisti italiani ha partecipato al live andato in scena allo Stadio Dall’Ara di Bologna per raccogliere fondi da destinare alle vittime del terremoto che ha colpito l’Emilia lo scorso Maggio 2012. Qualche anno in esilio presso la sua casa di Pavana, lontano da questo panorama in degrado sempre più. Anche Enzo Avitabile, impegnato in questi giorni in occasione della Mostra del Cinema di Venezia con Jonathan Demme per la presentazione e proiezione del film-documentario “Enzo Avitabile Music for Life”, si trasferì a casa del cantautore emiliano per registrare con questi un brano del suo aultimo album “Black Tarantella” dal titolo “Gerardo Nuvola ‘e Povere”. Il brano parla di un lavoratore precario che si trasferisce al nord in cerca di un lavoro ma riversa nelle stesse condizioni dei lavoratori del sud: sublime l’alternarsi del dialetto napoletano e modenese che raccontano tramite la voce dei due artisti una realtà “all’ordine del giorno”.
Ma Francesco Guccini, classe 1940, proprio non ci sta ad abbandonare le scene e si dedica dunque a quelle che sono le sue passioni: musica, lettura e scrittura. In primis è un divoratore di fumetti soprattutto dei fumetti Disney (come dichiara in una recente intervista) a tal punto da possedere tutta l’edizione italiana dei fumetti ed anche qualche copia francese, spagnola o inglese a cui dedica tempo per tradurre e cercare le differenze tra le varie edizioni. Legge assiduamente libri di ogni specie da cui trae spunto per scrivere nuove canzoni. A questo proposito – dichiara – è al lavoro su un nuovo libro che uscirà nei prossimi mesi; un continuo del libro “Dizionario delle Cose Perdute” uscito nei mesi scorsi che ha raccolto molti consensi tra pubblico e critica. Il libro non parla di musica, bensì di danza (che rappresenta comunque una variante della musica) e la cosa lo diverte molto. Ma le sorprese non finiscono qui.
Durante questa intervista Francesco Guccini di essere a lavoro su nuove canzoni da inserire in un nuvo cd. Non offre ulteriori riferimenti circa la data di pubblicazione del nuovo album, dato che su alcune canzoni c’è da lavorare ancora parecchio. Quel che è sicuro è che sarà un altro capolavoro della musica italiana; la figura del cantautore che disegna con le proprie mani parole da cucire nell’animo delle persone comuni afflitte da problemi e senso di incompitezza. E – continua – andrà anche in giro per l’Italia con un nuovo tour per promuovere il suo cd anche se l’impronta è sempre la stessa: stessa canzone d’apertura “Canzone per un’Amica” e stessa canzone di chiusura “La Locomotiva”. Tuttavia – termina – la scelta sarà presa in comunione con i suoi musicisti che da sempre lo accompagnano in giro per l’Italia, dunque qualche cosa può sempre variare, focalizzando però l’attenzione su quelli che sono i gusti delle persone. Ed in questo internet rappresenta il miglior modo per tenere in contatto fan ed artisti. Attendiamo l’evolversi della situazione.
Ma come fate a scrivere cosi tanti errori in un solo articolo??? Scomparso dalle scene??? Ha fatto una maxi tournee nel 2009, una con alcune date l’anno scorso, e’ stato in tv da fazio, ha pubblicato un libro. Scialpi e’ scomparso dalle scene, non Guccini!!! L’esilio e’ a Pavana (pt) non a modena!! I fumetti non li legge piu dai tempi in cui paperino era disegnato da Carl Barks (anni 60….). Ma informarsi prima di scrivere pare eccessivo?????
Buonasera Cristiano.
Nel rileggere l’articolo, mi sembra di aver scritto “divoratore” non lettore;
“edizione italiana”, aggiungiamoci per esser precisi quella del Paperino di Carl Barks (di cui poi possiede anche le edizioni straniere, ecc. ecc.)
Scialpi, in merito, si è comunque dedicato ad altro.
Non che voglia essere un alibi ,ma che abbia pubblicato un libro con seguito atteso (vedi sopra) prevale rispetto all’apparizione nel salotto di casa di Fazio. Tra una maxi tournée ed anni di pacato silenzio, mi chiedo: “Chi ha avvelenato Guccini?”.
Ti ringrazio del refuso e per la segnalazione.
Non capisco cosa si intende con “scomparso dalle scene da molti anni”: ha pubblicato non so quanti libri, e ha fatto concerti ininterrottamente fino a dicembre del 2011, quando ha dichiarato di voler smettere di farne per il 2012, per impegnarsi nel suo nuovo album, e poi riprendere negli anni successivi. Non voglio offendere nessuno, ma dato che si parla di Guccini, mi viene spontaneo pensare a una sua canzone: ”[…] da falsi intelletuali, giornalisti ignoranti, libera nos domine [..]”.
Tra una maxi tournée ed anni di pacato silenzio, mi chiedo: “Chi ha avvelenato Guccini?”.
Vero Alessandro, la canzone di Guccini ci sta proprio a pennello, complimenti per la scelta e buona giornata.