Il Festival Lollapalooza non ha più confini, dopo il Cile anche in Brasile

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L’epoca del grunge si è portata con sé una ventata di vintage che oggi ricordiamo volentieri ma che è contraddistinto anche da un retrogusto amaro, quasi antico, quasi come se fosse stato un periodo terminato senza strascichi attuali. I diffidenti e gli scettici guardano a quel periodo come uno spazio in cui i cantanti utilizzavano sostanze stupefacenti e il disordine musicale e non, sembrava essere all’ordine de giorno ma, i primi anni ’90 sono stati invece anni di produzione davvero molto intensiva ed interessante.

Lollapalooza

Un evento creato proprio in quegli anni, per la precisione nel 1991, è stato il Lollapalooza, nome bizzaro scelto del suo fondatore Perry Farrell che, in seguito all’ultimo tour con i Jane’s Addiction ha deciso di creare un festival cosiddetto “mobile” poiché la particolarità dell’evento è sempre stata quella di essere organizzato in diverse città del Canada e degli Stati Uniti. La mission della kermesse fu quella di evitare di portare il pubblico da sé ma di andare esso stesso sotto casa degli spettatori.

La cultura underground del festival ha dunque visto la sua rappresentazione dalla costa est a quella ovest degli Stati Uniti, passando per il cuore centrale della nazione. Questo ha permesso ad un pubblico molto vasto di poter seguire l’evento che nel corso degli anni, in particolar modo in quelli dello scorso decennio, ha visto la presenza di volti assolutamente impensabili per qualsiasi altro festival locale.

Altra caratteristica fondamentale del Lollapalooza fu quella di mischiare diversi generi musicali fra loro offrendo un evento sicuramente di settore, underground ed indipendente ma non incentrato solo sul rock o punk ma anche industrial e rap. I nomi che si sono esibiti nel corso degli anni al Lollapalooza sono stati davvero infiniti: dai Nine Inch Nails passando per gli Smashing Pumpkins protagonisti di un momento davvero delicato nel 1994 con la vedova di Kurt Cobain, Courtney Love che salì sul palco, inaspettatamente, parlando dell’appena defunto marito.

Lo splendore del Lollapalooza ebbe una fase discendente verso fine anni ’90 quando lo stesso Perry Farrell perse interesse verso l’organizzazione del festival e proprio per l’unione di queste disavventure la kermesse per qualche anno non si svolse.

Nel 2003 Perry Farrel ritorna sui propri passi e cerca di rianimare l’ormai spento Lollapalooza ma la scalata verso il successo è ardua e l’anno stesso e quello a venire sancisce un avvicendamento di Farrel che cede i diritti al Capital Sport & Entertainment che negli anni a venire fa resuscitare la kermesse.

Quest’anno è stata rilasciata la notizia che il Festival Lollapalooza vedrà luce anche in Cile e, proprio in queste ore è stato reso noto che la kermesse verrà effettuata anche in Brasile. Il Lollapalooza si svolgerà a Santiago presso lo O’Hinni’s Park dal 31 marzo al 1 aprile 2012 e al Jockey Club di San Paolo dal 7 all’8 aprile 2012.

Farrel, però, è rimasto ancora molto attivo all’interno del festival e visto che quest’anno è il ventesimo anniversario della kermesse, in un’intervista a riguardo ha voluto tirare le somme della situazione con le seguenti parole: “Nel 1991 mi aspettavo magari di avere un migliaio di fuori di testa, adesso invece sono orgoglioso di poter dire che abbiamo 90.000 fuori di testa”.

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© Kevin Winter/Getty Images

Proprio in questi giorni si sta tenendo l’edizione americana del Lollapalooza a Chicago, al Grant Park dal 5 al 7 agosto. La Line Up è davvero strepitosa con nomi come Eminem, Foo Fighters, Coldplay, Muse, A Perfect Circle, Arctic Monkeys, Explosions In the Sky e molti altri che potete leggere direttamente dal sito ufficiale dell’evento accessibile da qui.

Cliccando sui singoli nomi della band partecipanti avrete direttamente alcuni consigli su altri gruppi da seguire. Fra i molti attesi sicuramente vi sono i Foo Fighters che si esibiranno domani, domenica 7 agosto.

Una storia travagliata ma altrettanto appassionante di una manifestazione che raggiunge i vent’anni di vita e, dopo un periodo in cui sembrava essere definitivamente scomparsa, dimostra la propria forza e importanza allargandosi anche ad altri stati limitrofi.

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