Napoli – Palazzo San Giacomo ore 11:30. Prende il via la conferenza stampa dell’evento “Festa Europea della Musica – Napoli 2012” presieduta dal Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, l’Assessore alla Cultura e al Turismo di Napoli Antonella Di Nocera e il produttore esecutivo della manifestazione Pino Boccanfuso, quest’anno dedicata all’artista Roberto Murolo in occasione del centenario della sua nascita.
L’evento (quindicesima edizione) si terrà nella città di Napoli nei giorni 21 e 22 Giugno p.v. – ideato dal Comune di Napoli e dal Comitato Festa della Musica Napoli, vede il patrocinio del Ministero della Cultura Francese, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC), Regione Campania con il contributo di Cisl-Filca, Cisl-Fai, Metronapoli SpA, Unione Pizzaiuoli Napoletani, Gesac SpA.
La prima edizione si tenne in Francia nel 1982, e fu voluta dall’allora Ministro alla Cultura Jack Lang. Si celebra ogni anno il 21 Giugno (giorno del solstizio d’estate) e conta la partecipazione di migliaia di persone per ogni edizione. Il successo dell’iniziativa portò quest’evento nel mondo già dal 1995, contando oggi 5 continenti e più di 350 città partecipanti. In pratica è una festa popolare gratuita ed aperta a chiunque voglia partecipare, dal pubblico agli artisti. Nel particolare, nei due giorni dedicati all’evento, un ricco calendario comprende decine di iniziative vedrà la partecipazione di musicisti ed artisti alle prime armi ma anche musicisti del Conservatorio San Pietro a Majelladi Napoli, artisti di strada, esposizioni di opere d’arte, Dj set, ed attività culturali dedicate ai bambini.
Il benvenuto ai presenti nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo a Napoli è affidato all’Assessore Antonella Di Nocera, che espone motivi ed obiettivi del Festival. La direzione che si intende perseguire, spiega, è l’integrazione tra il cittadino e la città – la scoperta ed il recupero delle antiche tradizioni popolari, l’interazione tra le diverse culture, il turismo e la riqualificazione del territorio. E da padrona, in questo contesto è la musica. Ma non solo. Artisti di strada che avranno l’occasione di mostrare al pubblico la loro arte, i bambini impegnati in attività culturali (come le attività “Io Canto” e “Note in Gioco” che si terrà c/o l’Accademia di Belle Arti a Napoli e dedicate ai bambini da o a 3 anni e ai ragazzini dai 4 anni in su), il concerto delle 100 Chitarre previsto in Piazza Bellini e l’esibizione dell’Orchestra multietnica del Mediterraneo in Piazza del Gesù e così via.
La parola, poi, al Sindaco Luigi De Magistris supportato dal produttore esecutivo della manifestazione Pino Boccanfuso che riallacciandosi all’introduzione dell’Assessore Di Nocera esplicita il programma della due giorni di musica e lancia anche qualche anticipazione circa gli obiettivi che intende perseguire nei prossimi anni. In particolare, ha intenzione di proporre al prossimo CdA l’ipotesi di rendere gratuita l’occupazione del suolo pubblico per iniziative culturali – anche per artisti di fama internazionale che hanno intenzione di rendere Napoli partecipe delle proprie iniziative. A parte questa breve parentesi, anticipa che l’evento finale si terrà su Via Caracciolo, il lungomare di Napoli da poco inaugurato ZTL già palcoscenico dell’America’s Cup. Il produttore esecutivo Pino Boccanfuso, invece, rende partecipe i presenti sia dei motivi storici che hanno portato alla realizzazione dell’evento sia degli eventi previsti durante le due giornate del 21 e 22 Giugno p.v. ringraziando tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione del Festival ed i motivi che hanno condotto questi a parteciparvi. E’ stato creato per l’occasione un Comitato per i cittadini che avranno la possibilità di esprimere i loro pareri durante lo svolgimento del Festival.
Il via alla manifestazione, dunque, è previsto giovedì 21 Giugno p.v. con il meeting “Parola alla Musica – conoscere il passato per costruire il futuro. La musica a Napoli come attività produttiva” programmato per le 10 e 30 nella Sala Scarlatti del Conservatorio San Pietro a Majella al quale parteciperà anche il maestro e compositore Ennio Morricone. Oltre alle esibizione previste nelle piazze e nelle vie più importanti della città di Napoli, la Galleria Umberto I, Villa Floridiana – saranno presenti anche band ed artisti sia nella Metropolitana di Napoli che nell’Aeroporto di Capodichino. Infine l’APN – Associazione Pizzaiuoli di Napoli offrirà le pizze a tutti gli artisti partecipanti al Festival per sottolieare ancor più lo stretto legame dionisiaco tra musica e cibo.
Gli eventi sono interamente gratuiti. Per maggiori informazioni visitare il sito dell’evento