Esce il 7 Settembre prossimo “Controcultura“, il nuovo album di inediti di Fabri Fibra contiene 18 brani in cui il rapper di Sinigallia non risparmia critiche a nessuno. Così anche in questa uscita discografica troveremo un Fabri Fibra che spara la sua rabbia contro colleghi, personaggi TV, politici, attori, giornalisti, starlette e moralisti. In “Vip in trip” la vittima è Laura Chiatti
(Laura Chiatti me la voleva dare/ ma io dovevo lavorare/ be’ comunque ho il suo cellulare/ ogni tanto le messaggio/ dico/ ciao come stai?/ lei mi risponde/ ci vediamo?/ scopiamo?/ è strano/ un tempo ero io che la cercavo/ ma non ero abbastanza famoso/ chi è troppo non va con chi è poco famoso/ poi becca il tronista/ e chi l’ha più vista/ oggi invece mi chiama/ mi cerca/ mi ama/ volessi farmela/ sì che potrei/ ma che tristezza/ bambole di pezza/ mi domandi/ e perché non te la fai?/ Perché c’ho paura di prendere l’AIDS…).
In “Qualcuno normale” invece a finire sul banco degli imputati è Francesco Facchinetti, reo di aver dichiarato che le sue rime fanno “schifo”, ma nello stesso brano il rapper spara a zero anche contro il reality “La Pupa e il secchione” (Odio i figli di Pooh e i figli di pà / a tutti questi dico Fa-fa-fa-fa-fuckinetti… Non chiamarli La pupa e il secchione ma “La tr… e il caso umano”…). Nel brano “Escort” si scaglia contro Noemi Letizia “Ho sognato di condurre Striscia la notizia con Noemi Letizia fatta a pezzi in una borsa di Krizia….”
Senza scordare l’attacco a Marco Mengoni in “Non ditelo”, che ha scatenato all’inizio dell’estate una guerra sul web fra il rapper e i fan del giovane vincitore di X Factor. Insomma Fabri Fibra con il suo “Controcultura” vuole risvegliare le idee ma finora l’unica cosa che ha risvegliato è il solito polverone mediatico.