Intenzionato quasi a rivoluzionare il prossimo Festival di Sanremo, Fabio Fazio, scelto come conduttore e come direttore artistico dell’edizione 2013, in un’intervista rilasciata per TV Sorrisi e Canzoni promette grandi rivoluzioni. Innanzitutto sembra che al conduttore non vada a genio l’eliminazione dei brani in gara:
“Abolirò l’eliminazione dei big: in 14 partono e in 14 arrivano alla finale“.
Ma la vera novità preannunciata e che stuzzica molto la curiosità dei lettori è la proposta per ogni big in gara di presentare due brani inediti che saranno sottoposti al giudizio del pubblico, un po’ come una sorta di jolly. L’intento di Fazio è quello in un certo senso di “svecchiare” il Festival di Sanremo. Questi alcuni stralci di intervista a Tv Sorrisi e Canzoni in uscita martedì 31 Luglio:
“Abolirò l’eliminazione dei big: in 14 partono e in 14 arrivano alla finale. Ma la vera novità consiste nel fatto che per la prima volta nella storia di Sanremo: ogni cantante presenterà non una, ma due canzoni inedite. In pratica, in ciascuna delle prime due serate si esibiranno 7 big e ognuno presenterà due canzoni inedite. Saranno dei veri e propri miniconcerti. Finita l’esibizione, il pubblico da casa dovra’ votare quale delle due canzoni preferisce e quella restera’ in gara. Dal giovedi’, i 14 big si sfideranno con la canzone scelta dal pubblico. In questo modo do la possibilita’ ai cantanti di rischiare qualcosa, di non presentare quello che spesso viene chiamato il brano ‘sanremese’, ma di proporre anche qualcosa di piu’ originale o bizzarro. Questo meccanismo ha il vantaggio che costringera’ tutti a ragionare di canzoni, a riportare la musica al centro del Festival. E in un certo senso torneremo al vecchio 45 giri, quello con il lato A e il lato B“.
Fazio sembra intenzionato anche a trasformare Sanremo come un festival dove la musica la fa da padrone puntando però anche all’allegria, per questo il suo obiettivo è quello di riuscire a coinvolgere anche Luciana Littizzetto: “Immagino per lei una co-conduzione. Se deciderà di starci, sarà sorprendente il modo in cui interpreterà il ruolo della “valletta mora” e della “valletta bionda“.