Sabato 22 novembre il PalaFabris di Padova ha accolto Nicolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè con il “Padrone della Festa tour“. Sold out e pubblico delle grandi occasioni per uno spettacolo che ha coinvolto, entusiasmato ed emozionato i presenti nelle quasi due ore e mezza di spettacolo.
Il palco è semplice, minimale, con al centro una grande scatola bianca e sullo sfondo un grande telo. Si spengono le luci e il pubblico è attratto dalle immagini che vengono proiettate sulla scatola che subito dopo, si apre mostrando il contenuto tra il boato dei presenti: Fabi, Silvestri e Gazzè con le loro chitarre posizionati su un piccolo palchetto che idealmente rappresenta i piccoli palchi, i piccoli spazi, origine delle loro carriere.
Il live ha inizio con il brano “Alzo le mani” dal nuovo disco di inediti “Il padrone della festa“, con il pubblico che accompagna in coro con le mani in alto, l’interpretazione dei tre cantautori romani. E’ la volta dei singoli, Silvestri con “Occhi da orientale”, Fabi con “Una buona idea” e Gazzè con il “Timido ubriaco”, con i tre che diventano spalla musicale, cantano le canzoni l’uno dell’altro. Si intuisce subito che sarà una grande serata di festa in musica, poesia e divertimento.
Si susseguono altri brani e il palco diventa lo scenario classico dei concerti, con luci ed effetti speciali, cade il telo e scopre gli altri sei musicisti, amici di sempre, che li accompagnano in questa avventura, come hanno dichiarato i tre cantanti: “Ci siamo portati i nostri migliori amici, che sono anche i migliori musicisti“.
Roberto Angelini alla chitarra elettrica e slide, Max Dedo ai fiati, Gianluca Misiti alle tastiere, Piero Monterisi alla batteria, Josè Ramon Caraballo Armas alle percussioni e tromba e Adriano Viterbini dei Bud Spencer Blues Explosion alle chitarre.
Siparietto simpatico e divertente sulle note di “L’avversario“, quando Max Gazzè e Niccolò Fabi in vestaglia da pugile, si sono sfidati con i brani del loro repertorio, arbitrati da Daniele Silvestri.
Momento emozionante e significativo, vissuto con il brano Life is sweet, accompagnato dalle immagini del viaggio in Sudan fatto dai tre, che ha visto consolidarsi ancora di più il legame che li unisce. Nicolò, Daniele e Max, sostengono il progetto Cuamm medici con l’Africa, una tra le organizzazioni non governative sanitaria italiana per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane.
Una serata che ha visto trionfare la musica e la poesia, quella cantautorale di tre amici romani che hanno proposto brani come, “L’amore non esiste“, “Sotto casa“, “Il solito sesso“, “ Mentre dormi“, “Costruire“, “Capelli“, “Cara Valentina”, “Vento d’estate”, “Negozio di antiquariato”, e tanti altri ripercorrendo i successi di 25 anni di carriera e i brani del loro nuovo album di inediti “Il padrone della festa”.
Con i brani “La Favola di Adamo ed Eva“, “Lasciarsi un giorno a Roma” e “Salirò“, si arriva alla conclusione del live con tutto il palazzetto che canta e balla divertito.
E’ stato come vivere tre concerti racchiusi in una serata di grande spettacolo che ha visto trionfare l’amicizia e la passione di tre grandi cantautori italiani, che sono arrivati al pubblico in tutta la loro sensibilità e umanità.