Gli Evanescence hanno ufficializzato la data di pubblicazione del nuovo disco che giunge dopo un lungo periodo di silenzio che risale al 2006. La band capitanata dall’incantevole Amy Lee sta registrando proprio in questo periodo le nuove canzoni del prossimo, attesissimo album, che uscirà il 4 ottobre.
A parlarne è stata proprio la magnetica Amy Lee, voce del gruppo ma soprattutto immagine della band; prima di soffermarsi sul ritorno e di conseguenza sul prossimo lavoro, Amy ha voluto spiegare il silenzio di questi anni. La cantante ha detto di essere stata molto indecisa eriguardo la sua carriera e la conseguente permanenza all’interno della band. Ecco quali sono state le sue parole: “Ho staccato, non sapevo che fare e non ero certa di poter rifare gli Evanescence. Alla fine mi sono innamorata nuovamente della band e mi è tornata la voglia di lavorare ancora con i ragazzi”.
Ritorniamo a parlare del nuovo disco di cui al momento non si sa ancora come s’intitolerà: oltre alla grande voce e costruzione dei testi, nonché musicale di Amy Lee, il disco vedrà la partecipazione molto più attiva rispetto ai precedenti lavori anche di ogni singolo componente della band.
Come di consueto, da ottobre in poi, data d’uscita del lavoro, ci si aspetta un tour trionfale da parte di una delle band più discusse e amate qualche anno fa. Purtroppo i dettagli sul disco, le possibili date del tour e altri dettagli preziosi non sono ancora noti. Probabilmente, possiamo ipotizzare un tour che nei primi mesi vedrà la band esibirsi in terra natale per poi sbarcare in Europa con una data probabilmente a Milano o Roma, ma speriamo vivamente di vederli in entrambe le possibili mete.
Il sito ufficiale degli Evanescence è una risorsa molto utile poiché, oltre ad essere graficamente molto piacevole, ha una sezione dedicata alle news che offre dei buoni spunti per sapere il proseguo nella registrazione del nuovo disco della band. Purtroppo non vi è ancora né una sezione dedicata né notizie corpose a riguardo ma semplicemente il gruppo ha ufficializzato il ritorno in studio.
La cantante, inoltre, ha rilasciato proprio di recente alcune interviste dove, come abbiamo precedentemente illustrato, ha parlato di questo periodo di silenzio dicendo anche qualcosa a riguardo del nuovo cd. Niente di particolarmente specifico e neanche un possibile titolo ma ha chiaramente detto di essere felicissima e molto eccitata per questo ritorno che spera sia fantastico.
Amy Lee, cantante che come poche è riuscita ad incarnare al visione di artista vagamente dark dalla voce speciale, ha detto che i brani del nuovo rientro sono stati scritti lungo circa un anno e mezzo e proprio durante questo periodo è riuscita a maturare proficuamente un ritorno sentito. Il disco vedrà la partecipazione di collaborazioni speciali, anche in questo caso non ancora note, con un particolare contributo da parte degli altri membri del gruppo che ricordiamo essere: Terry Balsamo alla chitarra, Troy McLawhorn alla chitarra ritmica, ultimo componente unitosi alla band, Tim McCord al basso e Wiill Hunt alla batteria e percussioni.
Come ha detto la stessa cantante il disco vedrà l’unirsi di anime molto diverse: un connubio di mondi che si incontrano. Il nuovo lavoro sarà prodotto da Nick Raskulinecz, noto produttore anche di Foo Fighters e Velvet Revolver.
Ricordiamo che la band, all’uscita dell’ultimo fortunato disco “The Open Door” era stata al centro di una polemica innescata dai fan stessi del gruppo riguardo l’etichettatura musicale degli Evanescence. C’è una parte cospicua di fan che vede in Amy Lee e di conseguenza nella band l’incarnazione perfetta del gothic rock. Gli amanti del metal, altro genere a cui la band è stata nel tempo accumunata e del rock hanno però gridato alla blasfemia pura poiché ritengono gli Evanescence una band più commerciale e fruibile da un pubblico prettamente pop.
La cantante Amy Lee, più volte interrogata sull’argomento, ha detto di non volersi esprimere a riguardo poiché le classificazioni ed etichettature non la riguardano. Ha sviato il discorso dunque, dicendo e concludendo che la band degli Evanescence ha un sound unico. La domanda che sorge spontanea, ora, è una sola: che suono avrà il prossimo, attesissimo disco?