Si terrà dal 14 al 18 Maggio all’Arena di Malmoe, Svezia, l’Eurovision Song Contest 2013, il festival più grande d’Europa. Una manifestazione che mette al centro la musica in tutte le proprie declinazioni e che ogni anno raccoglie su di sé l’attenzione di oltre 100 milioni di milioni di telespettatori sparsi in tutto il Vecchio Continente. Il meccanismo è semplice: ciascun Paese sceglie il proprio rappresentante, il quale andrà a scontrarsi con i rappresentanti delle altre Nazioni in gara ciascuno con un proprio brano. Solo alla fine saranno decretati il migliore Paese ed artista d’Europa. Per l’Italia quest’anno gareggerà il vincitore della 63esima edizione del Festival di Sanremo Marco Mengoni, che presenterà proprio il brano con cui ha vinto la kermesse, “L’essenziale”. Un meccanismo semplice, come lo abbiamo definito appena poche parole fa, attorno al quale si snodano regole e dettagli complessi, finalizzati ad ottenere una gara sì, ma totalmente trasparente e corretta. Ecco, quindi, un breve manuale d’uso per riuscire ad orientarsi nel mondo dell’Eurovision Song Contest 2013.
Road To Malmoe: verso la finale
I Paesi in gara quest’anno sono 39, al termine dell’articolo si può trovare l’elenco completo dei partecipanti. Di questi, 6 accedono di diritto alla Finale, che si terrà sabato 18 Maggio 2013: si tratta della Nazione ospitante la manifestazione (in questo caso la Svezia) ed i cosiddetti Big 5, ovvero, Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna. Gli altri 33 Paesi, invece, sono stati suddivisi in due gruppi (uno composto da 16 elementi, l’altro da 17) e dovranno affrontare due semifinali. La prima semifinale si svolgerà martedì 14 Maggio e porterà alla selezione di 10 finalisti, mentre la seconda avrà luogo giovedì 16 Maggio ed anch’essa selezionerà altri 10 finalisti. I 6 finalisti di diritto sono stati divisi in due gruppi da 3, ciascuno assegnato ad una semifinale, nella quale rivestiranno il compito di giudice (l’Italia sarà impegnata nella prima).
Ogni Paese in gara propone una canzone, che può essere cantata sia nella lingua d’origine che in inglese a discrezione dell’artista e che non deve superare la durata massima di 3 minuti. I cantanti o gruppi si esibiranno uno di seguito all’altro, senza interruzioni, saranno però preceduti da una “cartolina”, ovvero un piccolo videoclip che racconta il Paese di provenienza attraverso l’artista che lo rappresenta. A condurre lo show sarà l’attrice svedese Petra Mede.
In questo Eurovision Song Contest 2013 sono state apportate alcune modifiche al regolamento rispetto alle edizioni passate del festival. Una di queste riguarda l’ordine di uscita dei Paesi nel corso delle due semifinali e della finale. Fino al 2012 la scaletta, per così dire, è stata frutto di un sorteggio da parte degli organizzatori, ma la casualità ha portato spesso ad ottenere uno show in cui si succedevano performance simili, rendendolo ripetitivo e noioso. Quest’anno, invece, si è deciso, per quanto riguarda le semifinali, di dividere le serate in due manches e sorteggiare soltanto in quale di queste dovessero esibirsi i Paesi. L’ordine vero e proprio sarà stabilito poi dagli organizzatori. Per quanto riguarda la finale, invece, l’ordine di uscita sarà deciso interamente da parte dello staff e comunicato in seguito. Unica eccezione è la Svezia, che per sorteggio sarà l’undicesimo Paese ad esibirsi nella finale.
Meccanismo di voto: vademecum
Veniamo adesso alle votazioni. A determinare la classifica delle semifinali e della finale saranno il pubblico e le giurie di esperti, che avranno un peso del 50% ciascuno. Il pubblico potrà esprimersi grazie al televoto, ma non potrà votare il rappresentante del proprio Paese (a meno che non possegga sim non italiane). Per quanto riguarda gli esperti, ciascuna Nazione in gara ha selezionato una giura di 5 elementi, che dovrà stilare una propria classifica dei 26 artisti in gara. Al termine della performance live dei concorrenti ciascun Paese si collegherà con Malmoe e leggerà le prime 10 posizioni della propria classifica: a ciascuna di queste posizioni corrisponde un punteggio (12 punti alla 1°, 10 alla 2°, 8 alla 3° e così a scendere poi di un’unità fino alla 10°), che si andrà a sommare a quello ottenuto presso le giurie degli altri Paesi. Ad esempio: se l’Italia dopo tre votazioni risultasse prima per la Francia (12 punti), nona per la Russia (2 punti) e quarta per l’Irlanda (7 punti), otterrebbe un punteggio provvisorio e parziale di 21 punti.
L’Eurovision Song Contest 2013 dall’Italia: le dirette tv
L’Eurovision Song Contest 2013 sarà trasmesso dalla Rai, che in quanto tv di Stato è rappresentante dell’Italia all’EBU (l’organizzazione che raccoglie le televisioni nazionali dei Paesi europei e che organizza questo festival dal 1956). La prima semifinale sarà mandata in onda in diretta alle 21 su Rai 5, commentata fuori campo da Federica Gentile, speaker di Radio 2 e direttrice di Rai Music.
La finale sarà trasmessa in diretta alle 21 su Rai 2, commentata da Marco Ardemagni, Filippo Solibelli e Natascha Lusenti (conduttori del programma di Radio 2 Caterpillar), mentre l’annuncio delle votazioni sarà dato da Federica Gentile. La seconda semifinale non sarà trasmessa dalla Rai, ma sarà possibile seguirla in streaming sul sito dell’ESC e sul satellite (Hotbird, canale 520 di SKY e canale 73 di TivùSat). Su queste piattaforme è comunque possibile vedere anche gli altri show del 14 e del 18 Maggio.
Paesi in gara all”Eurovision Song Contest 2013
Semifinale 1
- Austria – Natàlia Kelly, “Shine”
- Belgio – Roberto Bellarosa, “Love Kills”
- Bielorussia – Alena Lanskaja, “Solayoh”
- Cipro – Despina Olympiou, “An me thimàsai”
- Croazia – Klapa S Mora, “Mižerja”
- Danimarca – Emmelie de Forest, “Only Teardrops”
- Estonia – Birgit Õigemeel, “Et uus saaks alguse”
- Irlanda – Ryan Dolan, “Only Love Survives”
- Lituania – Andrius Pojavis, “Something”
- Moldavia – Aliona Moon, “O mie”
- Montenegro – Who See ft. Nina Žižić, “Igranka”
- Paesi Bassi – Anouk, “Birds”
- Russia – Dina Garipova, “What If”
- Serbia – Moje 3, “Ljubav je svuda”
- Slovenia – Hannah Mancini, “Straight Into Love”
- Ucraina – Zlata Ohnevič, “Gravity”
Semifinale 2
- Albania – Adrian Lulgjuraj & Bledar Sejko, “Identitet”
- Armenia – Dorians, “Lonely Planet”
- Azerbiagian – Fərid Məmmədov, “Hold Me”
- Bulgaria – Elitsa Todorova & Stoyan Yankulov, “Samo šampioni”
- Finlandia – Krista Siegfrids, “Marry Me”
- Georgia – Nodiko Tatishvili & Sopho Gelovani, “Waterfall”
- Grecia – Koza Mostra ft. Agathonas Iakovidis, “Alcohol Is Free”
- Islanda – Eyþór Ingi Gunnlaugsson, “Ég á líf”
- Israele – Moran Mazor, “Rak bishvilo”
- Lettonia – PeR, “Here We Go”
- Macedonia – Esma Redžepova & Vlatko Lozanoski, “Pred da se razdeni”
- Malta – Gianluca Bezzina, “Tomorrow”
- Norvegia – Margaret Berger, “I Feed You My Love”
- Romania, Cezar, “It’s My Life”
- San Marino – Valentina Monetta, “Crisalide (vola)”
- Svizzera – Takasa, “You And Me”
- Ungheria – ByeAlex, “Kedvesem (Zoohacker Rmx)”
Finalisti di diritto
- Francia – Amandine Buorgeois, “L’enfer et moi”
- Germania – Cascada, “Glorious”
- Italia – Marco Mengoni, “L’essenziale”
- Regno Unito – Bonnie Tyler, “Believe In Me”
- Spagna – El Suenho De Morfeo, “Contigo hasta el final”
- Svezia – Robin Stjemberg, “You”