Si sono aperti alle 12.30, con ben 3 ore di ritardo, i cancelli di Parco San Giuliano di Mestre dando ufficialmente inizio a questa edizione dell’Heineken Jammin’ Festival 2011. Gli organizzatori hanno ritardato l’apertura dei cancelli per lavorare meglio alla preparazione dell’evento, visto che la pioggia non ha dato tregua neanche in quest’annata. Ad aprire le danze ci ha pensato la band bergamasca dei The Last Fight che ha coinvolto il pubblico con il proprio fat-rock. Il second stage è tutto per gli Entropia, una giovane band di Biella, il loro rock che ricorda molto i Verdena non ha faticato molto per essere ben accolto dal pubblico. Rotto ormai il ghiaccio il concerto entra nel vivo con l’esibizione di una delle sorprese musicalmente più piacevoli e raffinate conm Erica Mou. La giovane cantanutrice pugliese ha regalato un mix dei brani tratti dall’album d’esordio “E'”. scoperta casualmente da Caterina Caselli, la giovanissima ha proposto “Don’t Stop“, cover dello storico brano dei Fletwood Mac e colonna sonora del nuovo spot istituzionale Eni. Con lei sul palco, ad accompagnarla, MaJiKer, alias Matthew Ker, anche arrangiatore del disco. Sono in molti ad accostare Erica al fenomeno Bjork, complice anche le sonorità islandesi influenzati da Valgeir Sigurasson, produttore dell’album. Questo il video dell’esibizione di Erica Mou all’Heineken Jammin Festival. Heineken Jammin’ Festival 2011 – Erica Mou