Ieri sera sul palco dell’Ariston è andato in scena l’atteso appuntamento con Sanremo Story durante il quale i cantanti in gara hanno riproposto brani che hanno fatto la storia del Festival, accompagnati sul palco da altri artisti per dei duetti davvero speciali. Così ieri sera la gara è passata in secondo piano per dare spazio a allo spettacolo e ai grandi classici del Festival. Per l’occasione Annalisa Scarrone ha scelto di interpretare il brano “Per Elisa” insieme ad Emma Marrone.
Così dopo aver cantato in coppia con i Modà,con cui ha conquistato il secondo posto con il brano “Arriverà”, e dopo la vittoria dello scorso anno con “Non è l’inferno” la cantante salentina torna sul a Sanremo per dare man forte alla collega. La cantante savonese è salita sul palco con Emma per interpretare un brano che portò alla vittoria Alice nel 1981. Le due cantanti, lanciate dalla scuola di Amici di Maria De Filippi, non hanno deluso le aspettative e hanno scaldato l’atmosfera dell’Ariston. L’orchestra diretta da Mauro Pagani ha accompagnato le due giovani artiste che hanno dato vita ad un’interpretazione carica di grinta e di personalità. Emma, con un look deciso e make up sensuale, ha trascinato Annalisa in una performance di grande energia; le due sono apparse davvero molto affiatate e in sintonia tanto che al termine dell’esibizione Luciana Littizzetto ha esclamato: “Non ho mai visto due non indemoniate cantare così“.
Il duetto ha conquistato il pubblico, e di certo la loro è stata una delle performance più coinvolgenti e apprezzate. L’esibizione ha soddisfatto in pieno Annalisa che a fine serata, su Facebook, l’ ha definita un’esperienza memorabile e anche Emma si è detta ugualmente entusiasta. L’appuntamento di stasera con la finale riserverà ancora grandi emozioni alla cantante che con il brano “Scintille” è in terza posizione nella classifica provvisoria, dopo Marco Mengoni e i Modà, e chissà se la cantante salentina porterà fortuna ad Annalisa proprio come l’anno scorso quando Alessandra Amoroso portò fortuna alla stessa Emma.
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