Si è spento ieri, 24 Maggio 2009, all’età di 45 anni Jay Walter Bennett, chitarrista, ingegnere del suono, produttore e cantautore Americano. Jay Bennet nacque in Illinois il 15 Novembre 1963, fin da giovane si interessò alla musica diventando subito un polistrumentista, suonando spesso oltre alla chitarra anche il banjo, l’organo, la batteria ed il mellotron. Fu uno dei membri fondatori del gruppo Titanic Love Affair, con i quali registrò tre album negli anni 90: nel 1991 l’omonimo “Titanic Love Affair”, nel 1992 “No Charisma” e nel 1996 “Their Titanic Majesty’s Request”. Jay Bennet entrò nel 1994 nei Wilco in sostituzione di Brian Henneman, con la band alternative country statunitense pubblicò 3 album: “Being There” nel 1996 , “Summerteeth” nel 1999 e “Yankee Hotel Foxtrot”. Abbandonò i Wilco per i contrasti con il leader della band Jeff Tweedy. Dopo aver lasciato i Wilco, Jay Bennet si dedicò ancora alla musica, collaborò con altri artisti come Sheryl Crow, Allison Moorer e Billy Joe Shaver, inoltre rilasciò ben cinque album: “The Palace at 4am” in collaborazione con Edward Burch; “Bigger Than Blue” e “The Beloved Enemy” da solista; produsse l’album “¡Bastardos!” della jam band Blues Traveler; infine si annoverano “The Magnificent Defeat” e “Whatever Happened I Apologize”. Jay Bennett è stato ritrovato morto ad Urbana, in Illinois, dove viveva ed aveva il suo studio di registrazione privato, le cause della morte non sono sono state ancora rese note.