John Petrucci annuncia sulla sua pagina facebook che i Dream Theater si sono messi al lavoro per realizzare i brani che costituiranno il nuovo album della band newyorkese. Il chitarrista scrive che è stato il jat lag dovuto al tour asiatico ad aprire loro le porte dell’ispirazione. In effetti, dopo aver suonato in Italia, a Pordenone, Milano e Perugia, il gruppo è passato da Corea del Sud ed Indonesia per approdare in Giappone, dove ha ricevuto diversi Premi (il tour toccherà anche Singapore, Taiwan e Thailandia, dopodiché i Dream Theater faranno ritorno negli U.S.A.). I Dream Theater, ovvero, John Petrucci, John Myung, James LaBrie e Jordan Rudess, orfani del batterista fondatore del gruppo Mike Portnoy che ha preferito la carriera solista, non si sono persi d’animo ed anche grazie al nuovo percussionista Mike Mangini hanno sfornato un album, “A Dramatic Turn Of Events“, che ha ricevuto da Burrn!, rivista rock di spicco nel paese del sol levante, il riconoscimento come “Best Album“, “Best Front Cover“, “Best Guitarist“, “Best Keyboardist“. Inoltre il brano “On The Backs Of Angels” ha ricevuto la nomination per il Grammy Award, soddisfazione che la band madre del progressive metal non ha mai ricevuto prima in carriera.
Dream Theater – La dedica a Giuseppe Girolamo
In Italia Petrucci & co. hanno dedicato una commovente “The Spirits Carries On” ad un loro fan scomparso: Giuseppe Girolamo, percussionista di bordo della Costa Concordia che eroicamente ha perso la vita dopo aver lasciato il suo posto nella scialuppa di salvataggio ad un bambino. Ecco di seguito la dedica (tradotta) di LaBrie a Giuseppe:
Vorrei rubare un secondo del vostro tempo, per dire qualche parole. Circa sei settimane fa è successa una tragedia, una enorme nave da crociera chiamata Costa Concordia è affondata. […] A bordo c’era anche un ragazzo, un grandissimo fan dei Dream Theater, un Italian Dreamer. Era il batterista della band della crociera. Questo ragazzo ha compiuto il sacrificio estremo: era già sulla scialuppa di salvataggio, ma è sceso per far posto a un bambino salvandogli la vita. E non si è fermato lì, è tornato dentro la nave per cercare di salvare altre persone. Sfortunatamente, ha perso la vita. Vogliamo ricordare questo ragazzo, Giuseppe, e vogliamo che la prossima canzone lo raggiunga, spero che tu la possa sentire da là sopra, perché hai compiuto un enorme atto di coraggio, sei veramente ammirevole.
Per il resto durante i tre concerti italiani, i membri dei Dream Theater si sono dimostrati molto in forma, soprattutto LaBrie sempre in forte recupero rispetto alle scarse prestazioni live di qualche anno fa, ma anche il nuovo arrivato Mangini che ha estasiato i fan con mirabolanti assoli di batteria senza far rimpiangere più di tanto il vecchio Portnoy. I Dream Theater stanno vivendo quindi un ottimo periodo a livello fisico e psicologico, resta allora da aspettarsi dal nuovo album, il secondo con Mangini e con la casa discografica RoadRunner, un ottimo prodotto ed una nuova evoluzione stilistica che possa accontentare i fan di vecchia data, memori di capolavori come “Images and Words” e “Metropolis pt.2: Scenes From A Memories“, ma anche quelli nuovi, in costante aumento in tutto il mondo.
Video Dream Theater