
Dolore collo attenzione(www.melodicamente.com)
I tumori rappresentano una patologia complessa e possono sorgere a causa della trasformazione neoplastica dei tessuti nervosi.
Queste neoplasie possono essere localizzate all’interno del parenchima midollare, ossia il tessuto del midollo spinale, o all’esterno, esercitando pressione sul midollo a causa di neoplasie ossee provenienti dalle vertebre o di metastasi da altre parti del corpo.
È importante notare che tali tumori possono colpire sia adulti che bambini, con differenze significative nell’incidenza e nella tipologia in base all’età.
Tumori intramidollari ed extramidollari
I tumori intramidollari, come gli ependimomi e gli astrocitomi, costituiscono una categoria particolarmente preoccupante. Queste neoplasie hanno la capacità di infiltrare e distruggere il tessuto spinale, causando danni diretti al midollo. La loro localizzazione più comune è nella regione toracica e cervico-toracica, e la loro crescita può estendersi su più segmenti del midollo spinale, portando a complicazioni come la siringomielia. I sintomi di questi tumori possono variare, ma generalmente includono segni neurologici significativi dovuti alla compromissione delle funzioni spinali.
I tumori extramidollari si suddividono in tumori intradurali ed extradurali. I tumori intradurali si trovano al di fuori del parenchima, ma all’interno delle meningi, mentre i tumori extradurali si localizzano all’interno del canale vertebrale ma all’esterno del rivestimento durale. Queste masse tumorali possono comprimere il midollo spinale o le radici nervose, causando una serie di sintomi neurologici. Tra i tumori intradurali, il neurinoma (o schwannoma) è il più comune, seguito dal meningioma. La maggior parte dei tumori extradurali, invece, è secondaria a metastasi provenienti da altre neoplasie, come linfomi o carcinomi del polmone, seno, prostata, reni e tiroide.

I sintomi associati ai tumori del midollo spinale possono variare notevolmente in base al tipo di tumore, alla sua localizzazione e alla velocità di crescita. Tuttavia, alcuni segni e sintomi sono comuni e rappresentano indicatori importanti da non trascurare. Uno dei sintomi più frequenti è il dolore, di solito localizzato nella zona cervicale o toracica. Questo dolore può essere ingravescente e non necessariamente correlato a sforzi fisici, ma peggiora con il riposo e può irradiare lungo il decorso delle radici nervose compresse.
Altri sintomi significativi includono problemi neurologici, come deficit sensitivi e/o motori, che possono manifestarsi come debolezza o intorpidimento degli arti. Questi sintomi possono essere bilaterali e accompagnati da alterazioni nelle abitudini intestinali o vescicali, come disturbi del controllo degli sfinteri. La compressione delle radici nervose può causare dolore dorsale, parestesie (sensazioni anomale come formicolio) e ipostenia (riduzione della forza muscolare), con possibile atrofia muscolare in aree specifiche.
Diagnosi e trattamento
La diagnosi di un tumore del midollo spinale viene generalmente effettuata mediante risonanza magnetica (RM), che consente di visualizzare in modo dettagliato le strutture spinali e le eventuali masse tumorali. Sebbene la tomografia computerizzata (TC) possa essere utilizzata come alternativa, non offre la stessa precisione nella valutazione delle lesioni midollari. In alcuni casi, può essere necessaria una biopsia per confermare la natura del tumore e determinare il trattamento più appropriato.
Il trattamento dei tumori del midollo spinale può includere diverse strategie, a seconda della tipologia e della localizzazione del tumore. L’uso di corticosteroidi è comune, in quanto può contribuire a ridurre l’edema midollare e preservare la funzione neurologica. L’asportazione chirurgica è spesso indicata per tumori ben localizzati, mentre per le masse tumorali non resecabili si ricorre a terapie come la radioterapia o la chemioterapia, in alcuni casi in combinazione con la decompressione chirurgica.
I sintomi più comuni associati ai tumori del midollo spinale includono: astenia, dolore al collo, dolore alle braccia, gambe dolenti, sensazione di pesantezza alle gambe, ipertonìa, ipoestesia, ipostenia, mal di schiena, paraplegia e parestesia. È fondamentale che chiunque presenti sintomi sospetti si rivolga a un medico per una valutazione approfondita.