In un’intervista al giornale online The Quietus, Martin Gore, uno dei membri dei Depeche Mode, oltre a parlare del suo ultimo progetto VCMG insieme all’ex membro dei DM Vince Clarke, ha anche parlato del futuro dei Depeche Mode, dichiarandosi ringiovanito dall’esperienza dei VCMG, come lui stesso ha ammesso :
“E’ stato un buon break per me essere capace di fare qualcosa di completamente differente e che non significasse pensare a dei testi o a delle melodie vocali. Penso che dopo questa esperienza tornerò a scrivere per la band com maggiore vigore, grazie a questa pausa. Mi ha dato un grande impeto creativo”.
Quando gli è stato chiesto come l’esperienza VCMG possa influenzare il songwriting del nuovo album dei Depeche Mode, Martin Gore ha negato che ci possa essere una qualche influenza:
“Sono arrivato dritto dritto dal finire il disco dei VCMG a lavorare e comporre per la band. Credo che, anche se ho usato la stessa strumentazione che uso di solito, io sia entrato in uno spazio mentale diverso. La roba che sto scrivendo ora è completamente differente dai pezzi dei VCMG. E questo, tolto il fatto che io sia tornato comporre canzoni con maggiore energia, è dovuto secondo me anche al fatto che io sono anche un chitarrista. Quando ho lavorato con i VCMG non ho ovviamente toccato una chitarra per tutto il tempo della registrazione del disco. Ora che sono tornato a scrivere canzoni per i Depeche Mode prendo la chitarra, suono al pianoforte, lavoro con gli strumenti a corsa… Insomma è un lavoro completamente differente”.
Nel corso dell’intervista, Martin Gore ha quindi confermato che i Depeche Mode entreranno in studio entro la fine di Marzo e sperano di finire di lavorare entro la fine dell’anno per dare un seguito al disco di successo del 2009 “Sounds of the universe“.