Dopo il successo registrato con il tour live di “De André canta De André“, durato quasi due anni con oltre 500.000 spettatori e continui sold out, Cristiano De André torna con una nuova raccolta di brani del grande Fabrizio: uscirà il 30 Novembre prossimo “De Andrè canta De Andrè – Vol 2” Ad anticiparne l’uscita nei negozi di dischi il singolo “Cose che dimentico“, brano scritto nel 1995 da Cristiano insieme al padre Fabrizio e la collaborazione di Carlo Facchini, dedicato ad un loro amico poeta morto di Aids. Una canzone su uno “scherzo del destino” e sulla lontananza fisica che questa malattia impone, che, nonostante l’incredibile delicatezza delle atmosfere raccontate e la sorprendente profondità dello sguardo e delle parole, fu scartata dal festival di Sanremo. L’album raccoglie dieci tracce registrate durante gli oltri 90 concerti in tutta Italia che hanno fatto rivivere la poesia di Fabrizio De André attraverso la voce del suo erede: “Anime Salve“, “Nella Mia Ora Di Libertà“, “Don Raffaè“, “Cose Che Dimentico“, “Â duménega“, un medley di Andrea – “La Cattiva Strada” – “Un Giudice“, “La Collina“, “Crêuza de mä“, “Bocca Di Rosa” e “La Canzone dell’amore perduto” sono i titoli con cui Cristiano raccoglie l’eredità paterna indirizzandola verso un sound più rock che ne caratterizza e distingue l’interpratazione rispetto all’originale. Il disco è accompagnato da un dvd con le riprese video di tre brani, “Disamistade”, “Franziska” e “Valzer” per un amore, eseguiti nel corso del Notturno dell’Amistade, rassegna che si è tenuta lo scorso 8 luglio presso il Castello di Varano de Melegari (PR), con una veste speciale: insieme all’Orchestra Vianiner Philharmoniker del maestro Giancarlo Guarino, e, nel caso di Disamistade, con l’accompagnamento del Coro della Cappella Farnesiana diretto da Antonello Aleotti.